CASALE SUL SILE - Va deserta l'asta relativa alla vendita della farmacia di Conscio e così, secondo le opposizioni, il Comune di Casale si ritrova con un buco di 350 mila euro.

Il Comune di Casale sul Sile aveva pubblicato il bando per l'affidamento in concessione della gestione della “farmacia rurale comunale” nella frazione di Conscio.

L' offerte, scaduta il 5 marzo 2012 prevedeva una concessione di 25 anni anni e comprendeva l'uso dei locali di proprietà del Comune che si trovano in via Peschiere.

Danilo De Santi consigliere del Pdl ha subito rivolto una richiesta urgente al revisore dei conti chiedendo la convocazione urgente del consiglio comunale.

«Questa è una voragine, 350 mila euro per Casale rappresentano il 15-20% del bilancio. Più volte ho dichiarato in consiglio che non c'era alcuna certezza su questa entrata ma non mi hanno ascoltato. Ho fatto di tutto affinché la gara non andasse deserta». L'esponente del Pdl attacca: «Perché questa corsa all'impazzata per votare il bilancio? Di tempo ne avevano fino a giugno. Mi preme sottolineare che questa amministrazione comunale ha già sforato il Patto di stabilità due volte e non si tratta quindi di un Comune virtuoso».

De Santi, che correrà con "Casale che vogliamo" del candidato sindaco Angelo Zanatta, conclude ricordando che «chi vincerà le elezioni corre il rischio di trovarsi a gestire una situazione difficile. Mai successo nella storia del nostro Comune. Non voglio sembrare il buon profeta, ma avevo messo in guardia la giunta del rischio a cui sarebbe andata incontro. Ma non intendono ascoltare».