BALLOTTAGGIO, TAVELLA: "MAI MI ALLEERÒ CON BREDA"
Entrambi i candidati con certi di arrivare al ballottaggio. Il candidato del Terzo Polo accosa Breda di essere ondivago
| Laura Tuveri |
VILLORBA – Prima ancora delle elezioni, già si litiga per l’eventuale ballottaggio. In questo caso la querelle riguarda Sauro Tavella (Terzo Polo) e Ivano Breda (La nostra Villorba, Pd e Idv).
L’attacco viene sferrato dall’ex sindaco di Villorba che afferma: “Breda è andato di qua e di là, e ora viene da me a chiedere coerenza e rispetto di un patto d’onore? Onore, per me, significa anche - e soprattutto - non essere ondivaghi. Ribadisco quanto ho già dichiarato: nessun patto con il centrosinistra, sono certo che gli elettori, in caso di ballottaggio, saranno in grado di scegliere”. Tavella risponde senza peli sulla lingua alla richiesta del candidato del centrosinistra che è andato a chiedergli di sostenere la sua candidatura in caso di ballottaggio.
“Breda parla di patto d’onore – continua Tavella (nella foto) – ma a me pare che il suo problema sia più che altro il timore di perdere nel caso vada al ballottaggio. Probabilmente è consapevole che senza di noi non andrà distante. Vorrei fosse chiara una cosa, una volta per tutte: noi non ci dobbiamo accodare a nessuno, perché corriamo per arrivare al secondo”. Non la pensa così il concorrente che si dice certo di essere lui ad arrivare al ballottaggio contro il candidato della Lega.