TREVISO – Oggi pomeriggio andrà in scena il secondo consiglio comunale della giunta Manildo. Dopo l'apertura del primo gremito consiglio, lo scorso 27 giugno, con il concerto in piazza dei Signori e la visibile emozione dei neo consiglieri comunali, quello di oggi sarà un consiglio rovente.

Al centro del dibattito ci sarà l'approvazione delle nuove tariffe del biglietto unico dell'Actt che entreranno in vigore dal primo settembre. Previsti rincari per il biglietto urbano che aumenterà di 10 centesimi e passerà da 1,20 euro a 1.30, mentre quello extraurbano verrà ridotto di 20 centesimi.

Non mancheranno discussioni dei consiglieiri dell'opposizione, per le dimissioni di Antonio Dotto che ha scelto di rimanere alla guida dell'Ipab Appiani-Turazza. Vista l'incompatibilità di cariche di Antonio Dotto,consigliere della lista Gentilini e presidente dell'Ipab Appiani-Turazza, nella scorsa seduta il consiglio è chiamato a decidere per l'incompatibilità, votando a favore di questa e mettendo Dotto in condizione di scegliere, uno dei due ruoli, con forte disapprovazione da parte di Basso e compagni.

Altro obiettivo della giunta è quello di rivedere il Piano di assetto del territorio della città, che potrà essere modificato fino a metà settembre. La giunta ha già deciso di prorogare i termini per la presentazione delle osservazioni al piano pensato dalla precedente amministrazione targata Lega-Pdl. Tra i principali punti su cui si battono Manildo e compagni quello di azzerare la colata di cemento prevista dal Pat e di trasformare i permessi già concessi per nuove costruzioni in crediti edilizi per ristrutturazioni e recuperi. In tutto questo la giunta vuole coinvolgere i cittadini, secondo il modello partecipativo con cui si identifica, troppo poco coinvolti nella stesura del documento della passata amministrazione.