Boxe e psicologia per guarire
A Ponte di Piave iniziativa molto particolare dedicata alle donne reduci da esperienze oncologiche
PONTE DI PIAVE - Partirà martedi 3 aprile alle 19.45 la nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra l’associazione Amiche per la Pelle, che si occupa di prevenzione e cura del tumore al seno, "I figli di Eracle" - Progetto di Psicologia Degli Sport da Combattimento, Comune di Ponte di Piave e Centro Danza Area Ballet di Negrisia di Ponte di Piave.
Questo innovativo progetto denominato “Fiori D’ Acciaio” e dedicato alle donne operate al seno, parte dalla considerazione che da un punto di vista prognostico è fondamentale coinvolgere nel confronto con la malattia l'universo psicologico della persona con i suoi risvolti emotivi ed affettivi.
Durante l' esperienza oncologica risulta particolarmente difficile il rapporto con il corpo che subisce delle modifiche a causa delle terapie affrontate ; il corpo, diventa altro da se’, non ci si riconosce.
Roberta Giomo e Andrea Vianello, psicoterapeuti, costruiranno un percorso pensato per guidare una riflessione in gruppo sulla esperienza della malattia.
Dall’altro lato, con l’aiuto di due atlete di Sport da combattimento a livello internazionale come Adriana Riccio (già campionessa europea taekwon do ITF) e Silvia Bortot (campionessa italiana pugilato, europea kick boxing ) attraverso alcune tecniche di rilassamento e movimenti presi dalle discipline da impatto, si tende a liberare l'emotività che rimane intrappolata nel corpo a seguito del percorso di cura.
Tutto questo può aiutare a rispondere con tutta la propria persona e reagire alla situazione con forza ed energia.
Con i guantoni da boxe e le scarpe da ginnastica, queste donne ritroveranno la fiducia, la sicurezza, e la forza di combattere per la vita.
“L’Amministrazione comunale - ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – da sempre attenta alle tematiche della salute, ha voluto patrocinare la nuova iniziativa promossa dall’Associazione Amiche per la Pelle, che offre oggi l’opportunità di porre un’attenzione particolare a quelli che sono i risvolti psicologici che una malattia può avere sulla persona”.
“Si tratta di un’occasione – conclude l’Assessore allo Sport Stefania Moro – per ribadire che sempre più lo sport diventa non solo strumento per il benessere psicofisico ma anche veicolo di aggregazione ed inclusione sociale. Ringrazio per questo il Centro Danza Area Ballet, che ha concesso i locali all’Ass. Amiche per la pelle per la realizzazione del progetto”.
Gli incontri saranno in tutto 10. Suddivisi in 7 lezioni e 3 incontri di gruppo con gli psicologi, presso la palestra del Centro Danza Area Ballet di Negrisia.
Info e prenotazioni: Valentina 348/8558594 – fb Associazione Amiche per la Pelle – fb:I figli di Eracle –