Campagna vaccinale anti Covid, Inail in campo per vaccinare i lavoratori
Il personale sanitario di Inail Veneto somministrerà il vaccinano presso gli hub già presenti nei territori provinciali
| Isabella Loschi |
VENEZIA - Inail regione Veneto e la Direzione Prevenzione della Regione Veneto confermano la collaborazione per l’attuazione del piano strategico nazionale per la vaccinazione anti Covid rivolta ai lavoratori e alle lavoratrici.
Regione e Inail Veneto, come previsto dal decreto del Ministero della Salute, hanno definito i piani vaccinali territoriali destinati ai datori di lavoro che, non sono tenuti alla nomina del medico competente ovvero non possano fare ricorso a strutture sanitarie private.
L’Inail del Veneto ha messo a disposizione il proprio personale sanitario a supporto della campagna di vaccinazione regionale. Medici ed infermieri, adeguatamente formati, sono pronti ad effettuare le vaccinazioni e le operazioni complementari presso gli hub già presenti nei territori provinciali del Veneto, integrandosi con il personale sanitario delle Asl.
“La partecipazione al piano vaccinale da parte dei sanitari Inail rientra nella funzione istituzionale della presa in carico e tutela globale del lavoratore, che in questa circostanza mirerà a prevenire e ridurre il rischio infortunistico legato al contagio da Covid”, spiega Enza Scarpa, direttore regionale Inail Veneto. “Un contributo concreto, dunque, alla tutela della salute e integrità fisica del lavoratore, con ovvi riflessi positivi sulla gestione dell’intera campagna vaccinale e salute pubblica. L’accordo per l’attuazione del piano strategico vaccinale tra Direzione Prevenzione Veneto, Asl territoriali e Inail proseguirà per tutta la durata dell’emergenza sanitaria mirando a confermare il significativo calo delle denunce di infortunio da covid registrato già nei mesi di maggio/giugno 2021, effetto da attribuire anche all’efficacia del piano vaccinale veneto”.
A distanza di 8 mesi dall’inizio della campagna di vaccinazione anti-Covid, in Veneto sono state somministrate complessivamente circa 6.160.000 dosi di vaccino, consentendo di raggiungere una copertura della popolazione pari al 69,1% con prima dose e al 59,9% con ciclo completo. Le percentuali, considerando solo la popolazione effettivamente vaccinabile (allo stato attuale, i soggetti da 12 anni in su), salgono a 76,7% e 66,4%, rispettivamente. Con particolare riferimento alla popolazione lavorativa, una volta messe in sicurezza le fasce di età più fragili secondo le priorità definite a livello nazionale, si è registrata una ottima adesione con una copertura con prima dose della popolazione pari a 70% nella fascia di età 40-49, 78,7% nella fascia di età 50-59 e 86,7% nella fascia di età 60-69.
Infine, le sinergie tra Inail e Regione del Veneto potranno continuare, in considerazione dei possibili ulteriori sviluppi della campagna di immunizzazione di massa, soprattutto nell’ipotesi in cui la vaccinazione diventi una vaccinazione periodica. OT