Caos voli a Treviso e Venezia
Viaggiatori imbufaliti in partenza per Alghero: fanno scattare gli allarmi, arriva la polizia
| Emanuela Da Ros |
TREVISO - Il volo per Alghero avrebbe dovuto partire alle 11.
E Marilena Pintus (residente a Montaner) con il marito Renato e la figlia Erika si sono recati puntuali all'aeroporto questa mattina.
Se non che, poco tempo prima della partenza, l'aeroporto Canova è stato messo sottosopra da un allarme-bomba.
Qualcuno ha avvisato che sul velivolo della Wizz air già decollato per Bucarest poteva esserci un ordigno. L'eco del possibile pericolo ha bloccato i voli in partenza da Treviso. E chi, come Marilena e la sua famiglia, avevano in tasca un biglietto Ryanair per Alghero si sono trovati a terra. Letteralmente.
"Dopo qualche ora di bivaccamento al gate - spiega la Pintus - qualcuno ci ha avvertito che l'aereo non sarebbe partito. Un pullman ci avrebbe portato a Venezia e saremmo decollati da lì. Tutti i passeggeri hanno dovuto ripendersi i bagagli, uscire dal gate e salire sulla navetta."
Il seguito?
All'aeroporto Marco Polo, i viaggiatori diretti ad Alghero hanno dovuto rifare le carte d'imbarco e passare i controlli.
"Fino a questo momento - ci spiega, in diretta, Marilena Pintus - le notizie che abbiamo volano di sicuro più veloci di noi. A Venezia (incoraggiante) ci dicono che da qui i voli Ryanar non partono; qualcuno ci comunica che la compagnia sta cercando un pilota (Ottimo: vuol dire che il lavoro c'è); qualcun altro ci fa sapere che il volo è in ritardo a causa della nebbia. Nel frattempo bivacchiamo per terra davanti al gate: ci sono un sacco di bambini che piangono perché hanno fame, sete e sono stanchi. Gli adulti hanno perso la pazienza: qualcuno ha aperto le porte e fatto suonare ripetutamente gli allarmi. Ora siamo circondati da poliziotti: angeli custodi che però si limitano a sorriderci, senza poter fare nulla".
Sul volo per Alghero, nel frattempo, sono stati dirottati anche i passeggeri diretti a Cagliari. L'aereo rischia di essere affollatissimo.
Il dubbio di Marilena e di altre 150 persone è: partirà?
Alle 16.20 l'epilogo (in stile natalizio): Marilena Pintus ci aggiorna dalla scaletta dell'aeeo: "Stiamo finalmente partendo. Abbiamo solo sei ore di ritardo. Ma la Sardegna è sempre lì che aspetta."