CASO TONELLO: "MURARO NON PRENDA IN GIRO I TREVIGIANI"
Casellato chiede al presidente della Provincia di far luce sulle spese della sua campagna elettorale
| Laura Tuveri |
TREVISO – Campagna elettorale di Muraro gestita da una dipendente della Provincia. Continua la querelle fra Floriana Casellato, (nella foto) candidato presidente del centrosinistra, e il presidente uscente, il leghista Leonardo Muraro. "Muraro prende in giro gli elettori dicendo che lo staff istituzionale lo paga di tasca propria, è una fesseria, oltre che una bugia. Basta sciocchezze, fuori la verità sul caso Tonello. A questo punto mi chiedo se Muraro sappia come funzioni una Provincia".
Muraro a sua difesa afferma che di pagare di tasca propria le prestazioni di Tonello, dipendete dell’Ente e titolare dell’agenzia di comunicazione Mirame. "Muraro paga il suo staff in Provincia con soldi propri? Ma pensa davvero di poter prendere in giro i trevigiani? Quella del candidato leghista è una sceneggiata indegna" ha detto Casellato commentando alcune dichiarazioni del presidente uscente riguardo al Tonello.
"Visto che lo staff del presidente è personale assunto con regolare contratto dall'Ente - ha detto Casellato - viene da chiedersi se Muraro abbia la più pallida idea di cosa ha fatto negli ultimi cinque anni, di cosa sia una Provincia, di come funzionino i contratti di lavoro nel settore pubblico”. Casellato pensa, inoltre, che Muraro non abbia una grande opinione dei trevigiani, se riguardo della sua "collaboratrice" riesce solo a dire “una fesseria come quella secondo cui lo staff se lo paga di tasca propria”.
Casellato affonda: “Altro che presidente della Provincia, Muraro sembra un protagonista di quei programmi demenziali giapponesi dove c'è gente pagata per fare la figura dello sciocco. "Invece di dire stupidaggini e raccontare bugie soprattutto ai suoi elettori - ha concluso la candidata del centrosinistra - tiri fuori i fogli paga della signora Tonello. E che non ci si sogni di mettere giornate di malattia quando la stessa dipendente della Provincia è stata vista da più persone non solo presso la sede istituzionale, ma anche impegnata in attività elettorali e di propaganda. Spero che a nessuno venga in mente di truccare le carte".