Castelfranco, città contro la violenza di genere
Si intensificano i rapporti e le collaborazioni tra Comune e le realtà castellane contro la violenza di genere, tra cui Protection4kids.
CASTELFRANCO - Comune di Castelfranco e Protection4Kids fianco a fianco contro la violenza di genere. Dopo aver ricevuto l’appoggio della Commissione Pari Opportunità, l’ong castellana, nata per garantire i diritti umani e combattere il fenomeno della tratta degli esseri umani e i reati online come la pedopornografia, ha presentato “Io per lei”, progetto nato per creare una rete di “empowerment” femminile locale.
Con “empowerment” si indica il processo di crescita, sia individuale, sia collettivo, basato sulla consapevolezza di sé e sul controllo delle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell'ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e sociale. “Io per lei” per l’autodeterminazione quindi, ma anche per comprendere cosa sono le violenze e gli stereotipi di genere e per creare una rete di solidarietà volta a sostenere le donne in difficoltà.
Il Comune di Castelfranco ha deciso fin dal principio di sostenere l’iniziativa, in primis concedendo il Teatro Accademico quale sede per lo svolgimento delle sei serate di “Io per lei”. Dichiara il vicesindaco Marica Galante: “Come Comune siamo impegnati in una serie di iniziative dedicate alla donna, che servano da pungolo e stimolo per la sensibilizzazione verso certe tematiche. Coinvolgendo altri attori, come il Centro Antiviolenza Nilde e la Caritas castellana, cerchiamo di fare rete, perché più si parla di violenza di genere, migliore è il risultato”.
La vicesindaco annuncia inoltre la volontà dell’amministrazione di riproporre presso le scuole castellane lo spettacolo “Donne interrotte”, andato in scena il 5 marzo: “Il racconto delle vicende biografiche di otto donne vittime di violenza è stata di una forza espressiva assoluta: deve essere portato nelle scuole”.
Nel presentare “Io per lei”, Annachiara Sarto, direttrice di Protection4kids, coglie l’occasione per illustrare il respiro internazionale di Protection4kids, come il sostegno in favore di Chhori, centro anti-tratta di Kathmandu, gestito da donne per aiutare atre donne vittime di prostituzione e sfruttamento sessuale-commerciale. Annachiara ha infine ricordato l’impegno dell’ong nel conflitto russo-ucraino a favore della popolazione civile in fuga, con l’invio in sole due settimane di tre spedizioni, per un totale di quasi 2mila scatoloni contenenti generi di prima necessità. Entro il 25 marzo si può ancora donare materiale per una quarta spedizione (maggiori info qui).