CASTELFRANCO VENETO – Una donna solare, piena d’interessi e sempre pronta a entusiasmarsi per le cose belle ma tanta positività non ha impedito al male di portarsi via Leonora Favretto, spentasi a 59 anni, lo scorso 16 giugno. Ieri l’ultimo saluto in duomo a Castelfranco Veneto, la sua città, dove la notizia della sua morte ha suscitato un grande cordoglio. Leonora lascia i figli Mattia e Martina, il nipote Matteo e i fratelli Laura, Paolo e Manuela. Quindici mesi fa la diagnosi del male, quindi le cure per sconfiggerlo e per non perdersi d'animo aveva deciso di raccontarsi su Facebook e Instagram, dando al suo male il nome di "Severino", quasi fosse stato un bimbetto dispettoso. Tante persone l'hanno seguita con affetto e simpatia, spendendo per lei una parola buona, un gesto gentile ma soprattutto tanta ammirazione, per una donna che amava la vita e non voleva rassegnarsi al peggio. 

Ecco un suo post di qualche tempo fa: «Ciao amici tutti! Da tempo sono assente da fb, non scrivo più ironizzando su Severino Rompiballe, non racconto il via vai di cinciallegre, pettirossi, merli, passeri e colombi che vengono a banchettare sulle mangiatoie dell’ulivo delle meraviglie, sul quale dall’alba al tramonto posso assistere a un documentario in diretta, senza pagare nessun canone tv. Ciò premesso, vorrei ringraziarvi per i numerosi messaggi che ricevo in pvt, in molti mi scrivete per sapere come sto e dove sono sparita durante questo silenzio “social”. Grazie di cuore per la vostra vicinanza. Diciamo che dopo l’ultima chemio, mentre il corpo ha risposto bene alla terapia e le analisi hanno dato esiti incoraggianti, l’umore mi ha girato le spalle ed è andato un po’ per conto suo. Non è stato un periodo facile, ci sono stati giorni proprio no, ma spero con tutto il cuore che dopo il megainterventone a cui mi sottoporrò venerdì le cose possano migliorare, umore compreso. Per affrontare questa operazione avrò bisogno di Coraggio e Fede, Fiducia, Forza e Speranza. Perciò se potete, mandatemi buoni pensieri, una preghiera. A voi, un affettuoso abbraccio virtuale. “Un raggio di sole è sufficiente per spazzare via molte ombre.”»

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