06/01/2025pioviggine

07/01/2025pioggia debole e schiarite

08/01/2025coperto

06 gennaio 2025

Castelfranco

A Castelfranco si dimettono gli assessori Guidolin e Pivotti

Il pentimento del sindaco dimissionario ha scatenato un vespaio e l’annunciato rimpasto in Giunta ha già sortito i primi effetti

| Ingrid Feltrin Jefwa |

immagine dell'autore

| Ingrid Feltrin Jefwa |

Stefania Guidolin e Franco Pivotti

CASTELFRANCO – Le dichiarazioni del sindaco Stefano Marcon, da prima nel suo post di dimissioni in cui attaccava gli assessori che a fronte dell’indennità percepita “lavorano due ore a settimana” e in seguito in conferenza stampa quando ha annunciato un rimpasto in Giunta hanno già sortito il primo effetto: gli assessori Stefania Guidolin e Franco Pivotti hanno rassegnato la loro dimissioni. Un abbandono tutt’altro che sereno anzi a dirla tutta Guidolin se ne va sbattendo la porta con una lettera in cui pur con garbo puntualizza di essere stata oggetto di comportamenti che l’hanno ferita e di cui si spiega a fatica le ragioni. Ad ogni modo visto l’annunciato rimpasto in Giunta sembra che l’Assessore al bilancio Guidolin e Pivotti con delega al sociale abbiano giocato d’anticipo. D’altronde quanto scrive Guidolin non lascia dubbi sul fatto che le incomprensioni in casa Lega a Castelfranco fossero all’ordine del giorno oramai da mesi, quindi ben prima delle dimissioni, poi ritirate, del Sindaco. Ma ecco cosa scrive Stefania Guidolin in un ampio estratto della sua lettera di dimissioni da Assessore al bilancio di Castelfranco Veneto.

“Io sottoscritta Stefania Guidolin, Assessore in carica con delega al Bilancio, Tributi, Ced, Appalti e Contratti, con la presente comunico le mie dimissioni da detta carica. Sono grata per avere ricevuto questo incarico di grande responsabilità, che è stato un grande onore ricoprire. Incarico istituzionale che ho condotto con il massimo impegno, trasparenza e disponibilità, con l’unico obiettivo di agire per il bene della nostra Città. Prima di lasciare però, vorrei scrivere due righe sulla motivazione che mi ha portato a questa sofferta decisione. Correva l’anno 2015 e all’età di 23 anni entravo nel gruppo di maggioranza a sostegno dell’attuale Sindaco: 5 anni BELLI, di condivisione, dialogo e confronto. Nel 2020 la Città ci riconferma e, con mia grande soddisfazione, vengo eletta con 162 preferenze (seconda della Lista Lega e prima donna della medesima Lista). Che onore! Colgo anche quindi l’occasione per ringraziare, ancora una volta, ogni singola persona che ha scritto il mio nome e mi scuso se ora non mi è possibile portare a termine quell’impegno preso con loro circa tre anni fa.

Nel 2020 vengo quindi nominata Assessore al Bilancio, Tributi, Patrimonio, Ced, Appalti e Contratti, nomina per la quale ringrazio il Sindaco che in quel momento ha riposto in me la sua fiducia. Ho quindi preso in mano il Bilancio ed il Patrimonio in due situazioni ben diverse: da un lato il bilancio, con le sue scadenze improrogabili, che ho sempre gestito in maniera puntuale; dall’altro lato il Patrimonio, che si è rivelato ben più complesso nella sua eterogeneità di situazioni. Nonostante ciò, grazie ad un lavoro di collaborazione e di confronto e con una politica di condivisone con l’ufficio preposto, abbiamo cercato di risolvere i tanti piccoli e grandi nodi, come per esempio, l’acquisto dell’archivio storico, fermo forse da troppo tempo. Forse il problema nasce proprio qui. Forse questa linea non piaceva a tutti? Forse si pensava di riuscire ad indirizzarmi da una parte piuttosto che da un’altra? Non ho questa risposta, ma una cosa è certa. Da giugno 2022 le cose sono cambiate e ho iniziato a percepire un atteggiamento di ostilità nei miei confronti. Un susseguirsi di vicende quantomeno curiose, fino ad arrivare al momento in cui mi è stato chiesto di rimettere la delega al Patrimonio. Per spirito di servizio, ho accettato senza batter ciglio e senza alimentare nessuna polemica, pur se da quel momento il mio lavoro con il bilancio, regolarmente puntuale, è stato condotto dietro le quinte, con tutte le persone degli uffici, ma con il rammarico di aver perso quel contatto con il territorio e con i miei concittadini che la delega al Patrimonio mi garantiva.

Ora dopo un brevissimo excursus arrivo alla conclusione e dopo gli avvenimenti delle ultime settimane, mi sono chiesta se la Città meriti questa situazione, se meriti questo cambio di idee repentine, se meriti questa instabilità. La mia risposta è: NO, NON LO MERITA: per questa ragione mi vedo costretta a rinunciare al mio incarico, mancando quella serenità e quell’armonia necessaria al fine di poter svolgere efficacemente il compito affidatomi, lasciando nel contempo spazio a chi ancora crede di riuscire ad andare avanti. Sottolineo e ribadisco che i miei valori sono e rimarranno sempre vicini al Partito al quale appartengo e mi renderò sempre disponibile per un futuro impegno per la mia Città. Concludo ringraziando tutti i colleghi di Giunta e tutti i Consiglieri di maggioranza: dal gruppo Lega (in cui ringrazio in particolar modo il capogruppo Luciano Dussin), al gruppo della lista civica Marcon Sindaco, così come i Consiglieri di Forza Italia e Fratelli d’Italia, ed il Consigliere Diego Giovine). Ringrazio anche il Gruppo Misto e tutti i Consiglieri di opposizione con i quali abbiamo avuto sempre un rapporto di confronto e, soprattutto, di grande rispetto. Ringrazio infine il Segretario Comunale, il Dottor Cescon e tutti gli uffici con cui ho collaborato, che mi hanno sempre dimostrato la massima disponibilità, una grande preparazione e una straordinaria capacità di far fronte ai compiti loro affidati. Ora è tempo di calare il sipario. Buon lavoro a tutti! AD MAIORA!”.



Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



foto dell'autore

Ingrid Feltrin Jefwa

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×