A Cessalto la via Crucis vivente: la Madonna è ucraina
Successo ieri sera per la rappresentazione religiosa organizzata tra il parco letterario e la chiesa
| Angelo Giordano |
CESSALTO - Circa duecento le persone ieri sera in piazza a Cessalto per la rappresentazione della Via Crucis Vivente Inclusiva, interpretata cioè anche da figuranti ed attori con disabilità. Ha organizzato la Parrocchia Santa Croce di Cessalto in collaborazione con l'Organizzazione di Volontariato Il Melograno. Un'edizione caratterizzata anche da un richiamo particolare agli eventi contemporanei e per la precisione alla guerra in Ucraina: Maria ieri sera è stata interpretata da Olena, un’assistente familiare proprio di origine Ucraina che seppur in Italia per lavoro già da quindici anni è profondamente legata alla terra di origine.La scenografia, curata dalla direttrice artistica Loredana Dridani, ha seguito il copione classico e la disperazione della Madre di Gesù ai piedi della croce, metaforicamente e non solo, è stato anche il pianto di una popolazione intera. La scena, drammatica, della crocifissione è stata ospitata nella chiesa parrocchiale, presente il parroco don Mauro Gazzelli.