PIEVE DI SOLIGO - Crisi, ma non solo: dopo cinquant’anni, ha chiuso lo storico bar La Posta, in centro a Pieve. Agli inizi, ci aveva lavorato anche Lino Toffolin, lo storico chef che nel 1961 avrebbe poi aperto a Solighetto la Locanda da Lino, il cui simbolo è proprio quello del bar di piazza Vittorio Emanuele II.

La Posta, che dà il nome alla galleria di Pieve in cui si trovava, era già rimasto chiuso (quasi per un anno) sei anni fa, prima dell’acquisizione da parte degli ultimi gestori. Due giovani, Corrado Perenzin e Luca Mastropasqua, avevano ridato una nuova vita al Posta, rivoluzionandone gli spazi e avvicinandolo alla clientela più giovane. Ora è chiuso a tempo indeterminato (resta aperto il servizio di affittacamere nei locali adiacenti al bar): i proprietari stanno valutando varie proposte, sia di vendita degli spazi che di affitto del locale.

La crisi c’entra, ma non è la ragione principale della chiusura: con l’abbandono di uno dei soci, l’affitto non è stato rinnovato. Il Posta, anzi, era uno dei locali più apprezzati (e frequentati) di Pieve. Per il centro storico, un brutto colpo, anche in prospettiva estate, quando (durante Pieve di Sera) la terrazza del Posta registrava sempre il tutto esaurito grazie ai suoi eventi.