Ciak, si è girato a Treviso. Film fra bellezza e impresa
Conferenza stampa in Camera di Commercio a Treviso con regista e protagonisti del film “Come fratelli” che ha visto la città “co-protagonista” in alcune scene
TREVISO - Bellezza e impresa, questo il fil rouge dell’incontro e ben presto se n’è delineato lo spirito: fiducia e progettualità, amore per l'arte ed il territorio, combinate con conoscenza e operatività. “Bellezza e impresa. La missione della Camera di Commercio, è dimostrare che fare impresa significa anche usare bene il bello che c’è intorno a noi” questo il messaggio di Romano Tiozzo segretario generale di Cciaa Treviso-Belluno.
La realizzazione del film “Come fratelli”, la cui sceneggiatura prevede alcune scene girate in questi giorni a Treviso, ha messo in luce una collaborazione tra pubblico e privato organizzata impeccabilmente da Treviso Film Commission per accogliere sempre più esperienze simili in un territorio ricco di paesaggi, centri storici, castelli e ville, perfetti per la magia del grande e piccolo schermo.
“Si sta delineando per il nostro territorio - come sottolinea giustamente l'assessore alla Cultura e al Turismo Lavinia Colonna Preti - per la nostra ‘trevigianità’, l'opportunità di risplendere in una vetrina internazionale. Tutto questo grazie al cinema. Il cinema fa sognare, il cinema trasforma in poesia quello che è il nostro patrimonio artistico. Ecco perché come amministrazione supporteremo tutte le iniziative che tendano a questo obiettivo” Il risvolto economico non è un dato da sottovalutare. E' sempre più diffuso il "cineturismo". Neologismo nato nel 2003 all’Ischia Film Festival durante un convegno dal titolo "Quando i film trainano il turismo", indica la tendenza a visitare, a rendere mete turistiche, i luoghi in cui sono stati girati film, serie televisive o anche spot pubblicitari.
Fenomeno evidenziato anche durante l’intervento del regista e produttore Luciano Luminelli, il quale, incantato dalla bellezza e potenzialità di Treviso, rilancia la possibilità di “arricchire il girato con nuove ambientazioni”. E davvero l'impresa si avvolge di bellezza: bellezza come arte, bellezza come valore, bellezza come riflessione. Il nostro meraviglioso territorio, spesso misconosciuto in Italia e troppo spesso offuscato dal fascino e dalla ricchezza di Venezia, potrà dimostrare la sua validità professionale, umana, e rivelarsi nella sua bellezza dalle mille sfaccettature.