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15 agosto 2024

Conegliano

"La ciminiera di Conegliano"

Intervista all'autrice Lucia Tomasi

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

La fornace di Conegliano

CONEGLIANO - Sabato 21 settembre alle ore 17.00 presso la Sala Consiliare della sede municipale di Conegliano, in piazza Cima, si terrà la presentazione del libro dell'arch. Lucia Tomasi "La Ciminiera di Conegliano storia della fornace Tomasi". Intervengono il sindaco Floriano Zambon e il giornalista televisivo, Angelo Squizzato. La pubblicazione ha il patrocinio della Città di Conegliano, della Provincia di Treviso e della Regione Veneto. Abbiamo intervistato l'autrice, già docente di storia dell'arte al Liceo "Flaminio" di Vittorio Veneto.

 

Quando e come è nato l’interesse per questa pubblicazione?

L’esigenza di questo libro è nata ancora decenni fa, nel vedere sempre più abbandonata e degradata questa parte interessantissima della città.

 

Il libro è un affresco sulla società della Sinistra Piave e di Conegliano, a partire dall’acquisizione della fornace: cosa emerge?

Emerge “La Ciminiera” naturalmente, simbolo della tradizione imprenditoriale coneglianese posta proprio all’ingresso di Conegliano, un monumento alla sua tradizione lavorativa, alle sapienti tecnologie del passato, polo visivo più alto nella parte pianeggiante della città, un monito per il presente.

 

Oltre la storia ossia del passato e del presente, si riesce a cogliere un obiettivo, il desiderio di una riutilizzazione della fornace….cosa potrebbe accadere? Cosa ti augureresti?

La zona ex-fornaci Tomasi di Conegliano originariamente di ben 15 ettari, adiacente alla circonvallazione, è la più vicina all’ingresso di due autostrade, interessante perché un suo sviluppo non creerebbe problemi di traffico al non lontano centro cittadino. La metà di quest’area cioè 75.000 mq. corrispondente alle ex cave di argilla è ora di proprietà comunale, in una di queste c’è ancora un bellissimo lago con relativo ecosistema e in un’altra 30 anni fa è stata realizzata per iniziativa pubblica una discarica di rifiuti urbani; ora si presenta come una collinetta verde.

 

Come è stato fatto il famoso parco di San Giuliano, in un area molto molto più problematica come quella di Marghera, ci auguriamo tutti che, all’ingresso di Conegliano, la famosa “Perla del Veneto” ce la faccia a fare finalmente il tanto auspicato parco. Il resto dell’area ha un’altra emergenza particolarmente interessante oltre alla ciminiera: i due forni Hoffmann paralleli con uno sviluppo di 200 m. lineari, che potrebbero divenire cantine ideali, taverne, enoteche, luogo espositivo di prodotti tipici Un invito ai consorzi ed imprenditori….

La vasta area intorno dichiarata edificabile dal P.R.G. da più di 30 anni potrebbe corrispondere ad un intervento architettonico moderno particolarmente interessante ed unico sia per la dislocazione sia perchè a colloquio proprio con queste significative testimonianze.

 


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Pietro Panzarino - Vicedirettore

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