Il Collettivo Ztl sospende l'occupazione all'ex caserma Piave
Accolto temporaneamente l'invito del Comune, oggi consiglio comunale straordinario sul tema
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il Collettivo Ztl esce dall’ex caserma Piave e sospende le attività all’interno del centro sociale Django, portate aventi negli ultimi 3 mesi.
Questa la decisione comunicata ieri dal Collettivo nel corso dell’assemblea pubblica all’interno dell’ex caserma di via Monterumici, in vista del consiglio comunale sul tema, che si svolgerà ai Trecento oggi pomeriggio. Un consiglio caldo, al quale parteciperanno anche i ragazzi di Ztl, oltre ad una delegazione dei Forconi che ormai da mesi presidiano le sedute. Proprio per evitare tensioni a palazzo dei Trecento sono previsti gli agenti delle forze dell’ordine.
Sgombero evitato, i ragazzi usciranno oggi dalla Piave, senza però consegnare definitivamente le chiame dell’immobile: attenderanno le decisioni del comune sul percorso di progettazione partecipata che verrà realizzato in collaborazione con l’università Iuav per ridare vita al complesso e per il quale era necessario liberare la caserma. Se verranno tagliati fuori i loro progetti, torneranno ad occupare.