Caserma Piave, Ztl insiste: "Qui il festival", Cà Sugana propone la Dogana
Braccio di ferro tra Collettivo e Comune per il "Gram Festival"
| Isabella Loschi |
TREVISO - E’ (di nuovo) scontro tra Cà Sugana e Collettivo Ztl. Questa volta al centro delle polemiche la manifestazione Gram Festival, che il Collettivo Ztl ha organizzato alla ex caserma Piave, da giovedì 30 aprile a domenica 3 maggio.
Una 4 giorni, dal 30 aprile al 3 maggio, di concerti ed eventi che fino allo scorso anno si svolgeva nell’area verde lungo la Restera, a Silea. E proprio a Silea il sindaco Manildo - dopo aver ricevuto la disponibilità del sindaco Piazza - ha invitato i ragazzi a portare la manifestazione. Ma niente.
“Al massimo - hanno detto questa mattina i ragazzi dall’ex caserma occupata di via Monterumici - siamo disposti a fare il “Gram Festival” fuori dallo stabile, sull’area del parcheggio attigua alla Piave”.
“Non se ne parla - ha risposto l’amministrazione -ma vi diamo la possibilità di utilizzare l’area della Dogana (dove si svolge l’Home festival)”. “Il parcheggio - ha spiegato il vicesindaco Roberto Grigoletto - servirà ad accogliere gli spettatori degli eventi in programma al teatro Eden: giovedì 30 aprile, andrà in scena lo spettacolo teatrale degli studenti del liceo Da Vinci “Il ciambellone” di Achille Campanile, poi, fino al 3 maggio ci sono gli eventi musicali della rassegna “Treviso Suona Jazz”.
Un lungo braccio di ferro che a due giorni dall'evento non trova una soluzione condivisa. L’unica soluzione per Cà Sugana, se anche l’ultima trattativa dovesse fallire, sarà lo sgombero dell’area.