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03 dicembre 2024

Montebelluna

Il colosso dei formaggi di Giavera ha distribuito 11,6 tonnellate di eccedenze alimentari

Questa una delle iniziative del bilancio di sostenibilità di Nonno Nanni

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

Nonno Nanni

GIAVERA DEL MONTELLO – Nonno Nanni, icona del settore caseario italiano, ha reso noto il bilancio di sostenibilità 2023, confermando l'impegno dell'azienda verso la qualità e la sostenibilità. Il documento, che ha lo scopo di certificare i risultati raggiunti e informare gli stakeholder, sottolinea i progressi fatti e le future iniziative per ridurre l'impatto ambientale e promuovere la sostenibilità sociale. L'azienda continua a basarsi su quattro pilastri fondamentali: qualità e trasparenza, attenzione all'ambiente, responsabilità lungo la filiera e sviluppo dei dipendenti. Questi principi guidano le 54 iniziative strategiche suddivise in 12 aree specifiche, che rappresentano il cuore del piano di sostenibilità di Nonno Nanni. Tra i dati rilevanti del 2023, spiccano le 302.442 tonnellate di CO2 compensate dal 2014, l'acquisto di energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili, la produzione di 307.124 kWh da impianti fotovoltaici e 41.527 GJ di energia ricavata da biogas. Inoltre, il 99,7% dei rifiuti prodotti è stato classificato come non pericoloso.

 

Un aspetto centrale della strategia di miglioramento di Nonno Nanni riguarda gli imballaggi con l'uso di involucri esterni in flow pack. Questo traguardo è il risultato di anni di ricerca, culminati nell'uso di vaschette realizzate principalmente con PET riciclato. L'azienda mantiene un rigoroso controllo di qualità, effettuando oltre 60.000 verifiche annuali per garantire la sicurezza dei prodotti. Il 92% della catena di fornitura proviene da fornitori italiani storici, di cui il 33% operano in Veneto, rafforzando il legame con il territorio. La comunicazione aperta con gli stakeholder è ritenuta cruciale per la mission aziendale. Nonno Nanni considera essenziale mantenere un dialogo costante per sviluppare progetti basati su valori condivisi. Il bilancio del 2023 mostra un fatturato di oltre 127 milioni di euro, in crescita rispetto all'anno precedente. 

 

Nonno Nanni non si concentra solo sulla sostenibilità ambientale, ma anche su quella sociale, valorizzando le competenze e la passione dei suoi 320 dipendenti, per il 90% a contratto indeterminato. L'azienda supporta la diversità, la parità di genere e l'empowerment femminile, investendo nella formazione continua. L'attenzione al benessere dei dipendenti si unisce all'impegno per la collettività. Nel 2023, Nonno Nanni ha sostenuto sette associazioni benefiche con donazioni in denaro e prodotti per 11,6 tonnellate di eccedenze alimentari. "Siamo orgogliosi di presentare il nuovo bilancio di sostenibilità che riflette il nostro impegno continuo verso pratiche aziendali responsabili. Questo documento è il nostro contributo per la società e per l’ambiente: testimonia i progressi significativi che abbiamo raggiunto e rafforza la nostra dedizione nel costruire un futuro migliore per le generazioni a venire," ha dichiarato Silvia Lazzarin, Presidente di Nonno Nanni.
 


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Margherita Zaniol

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