Conegliano, l'incredibile storia di Alessandra Patelli: "Sono in Ucraina, porta dei fiori a questa ragazza"
Ha consegnato i fiori alla giovane e ha raccontato i fatti su Instagram
CONEGLIANO - “E’ una bella storia e ho voglia di raccontarla”. Inizia così il post di Alessandra Patelli, nota campionessa di canottaggio. Un ragazzo ucraino ha contattato l’atleta coneglianese e le ha fatto una richiesta molto particolare. “Ieri mi arriva un messaggio in Direct con la strana richiesta di comprare dei fiori per una ragazza ucraina che si trova a Conegliano, pregandomi di farle una sorpresa. Io rispondo con la mia solita delicatezza, pensando ovviamente che sia una truffa – scrive Patelli -. Ma la conversazione va avanti, e io inizio a dire "ma come potrebbe fregarmi?" Il ragazzo mi dà varie informazioni e alla fine mi decido: tornando dal lavoro mi fermo a prendere una rosa, scrivo il bigliettino e imposto una via sul navigatore”.
“Arrivo, la strada è buia e inizio ad avere paura, ma sul campanello c'è il suo nome e suono – spiega l’atleta, che ha partecipato a due edizioni dei Giochi Olimpici -. Mi apre una signora che parla italiano, ma con accento ucraino, e io balbettando provo a spiegarle la storia, totalmente assurda. Alla fine chiama la ragazza, che nemmeno parla italiano ed è imbarazzata tanto quanto me. Però mi sembra felice di ricevere quel fiore. Ecco, non so che rapporti abbiano questi ragazzi, ho sicuramente corso un rischio, ma con tutto quello che succede sono arrivata felice a casa pensando che forse, 1 volta su 1000, ci si può fidare dell'altro”.
Foto: Instagram Alessandra Patelli