CONTINUA IL RIPRISTINO DELLE SPONDE DELLA LIVENZA
Zaia sui lavori che stanno interessando gli argini del mottense
MOTTA DI LIVENZA - Cantiere aperto, sul Livenza, in località San Giovanni di Motta, per ripristinare e mettere in sicurezza le difese di sponda del fiume dissestate anche dalla grande alluvione dell’autunno scorso. Il Genio civile di Treviso ha dato il via l’11 aprile scorso ai lavori, la cui conclusione è prevista per la prima metà del prossimo agosto.
Un escavatore cingolato e una pala gommata sono all’opera, serviti da numerosi mezzi di trasporto, per ridare all’arginatura del fiume la solidità e la funzionalità che serve, non solo ricomponendo la sponda ma rinforzandola e rivestendola con circa 6 mila tonnellate di pietrame. L’intervento in questione ha un costo previsto di 300 mila euro.
“Quello di Motta di Livenza è uno dei cento cantieri in corso per risistemare le devastazioni e rimettere in sicurezza le difese idrauliche del Veneto alluvionato – ha ricordato il presidente della Regione Luca Zaia, commissario per il superamento dell’emergenza.
Ma un altro centinaio di interventi sono già stati portati a termine, mentre una cinquantina attendono i necessari passaggi progettuali e di affidamento dei lavori per prendere il via.
Vogliamo rendere il Veneto più sicuro, ma per questo non bastano i miglioramenti dell’esistente: occorrono opere strategiche di prevenzione e mitigazione del rischio, per le quali abbiamo preparato un programma di attuazione che richiederà un investimento valutato attorno a 2,7 miliardi di euro”.