JESOLO - Atto di eroismo a Jesolo quando G.S., custode e bagnino presso un locale residence, ha salvato la vita di un uomo di 53 anni, originario di Treviso, colpito da un infarto. L'incidente cardiaco è avvenuto domenica sera poco dopo le 20 nei pressi del civico 17 di via del Gabbiano. La prontezza e la competenza dell'uomo, che ha un passato come soccorritore della Croce Rossa, sono state decisive per il felice esito della situazione.

Non ha esitato un attimo e ha subito compreso la gravità della situazione. "Mi sono sentito moralmente obbligato ad intervenire per aiutarlo", continua il coraggioso custode, "mi sono qualificato e ho iniziato a praticargli un massaggio cardiaco, con la moglie dell'uomo che mi ha sostenuto, seguendo il ritmo all'unisono e chiamando il 118" riporta oggi la Tribuna di Treviso.

Il loro sforzo congiunto ha permesso di mantenere in vita il 53enne per sei minuti critici fino all'arrivo degli operatori sanitari, tra cui un medico dell'ambulanza. Quest'ultimo ha espressamente ringraziato l'uomo per il suo prezioso contributo nel preservare la vita del paziente fino all'arrivo in ospedale. Il 53enne è stato immediatamente ricoverato in terapia intensiva presso l'ospedale di Mirano, dove si trova tuttora. La sua famiglia ha manifestato il desiderio di rimanere in contatto con il coraggioso salvatore per esprimere la loro profonda gratitudine per la sua prontezza d'azione e il suo coraggio. OT

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