Da solo per mesi a tredici anni, ''liberato'' dopo la segnalazione dei vicini
L'episodio in un comune del trevigiano. Il padre è in guerra in Ucraina, la madre lavorava fuori provincia: indaga la Procura
| Angelo Giordano |
TREVISO - Da solo per mesi a tredici anni, in un appartamento insieme ad alcuni animali domestici. Era arrivato dall’Ucraina insieme alla famiglia, dopo lo scoppio della guerra. Il padre era tornato in patria per combattere, mentre la mamma si è dovuta trasferire in Provincia di Verona per lavoro. La madre andava a trovarlo in un appartamento del trevigiano una volta ogni quindici giorni; mentre ogni tre o quattro giorni un dipendente di un vicino supermercato portava una borsa della spesa al ragazzino, su commissione della mamma. Il ragazzino è stato trovato dalle forze dell’ordine che hanno bussato alla sua porta lo scorso settembre. In casa degrado ovunque, con escrementi di animali e rifiuti.
La segnalazione è giunta dai vicini che sentivano il giovane parlare con la mamma al cellulare. Dopo la segnalazione dei vicini e la ‘‘scoperta’’ delle forze dell’ordine, la Procura ha aperto un’inchiesta con l'ipotesi di reato di abbandono di minore. Il ragazzino è finito ai servizi sociali.