DE LONGHI RILEVA IL MARCHIO BRAUN PER 140 MILIONI
L'accordo di licenza non include le categorie relative ai rasoi elettrici
TREVISO - Il Gruppo Dé Longhi Spa ha rilevato da Procter & Gamble la licenza perpetua del marchio Braun nel segmento dei piccoli elettrodomestici per la casa. A seguito del completamento dell'iter autorizzativo da parte degli organi competenti (Antitrust e organizzazioni sindacali tedesche) e del verificarsi delle condizioni sospensive Dé Longhi e Procter & Gamble hanno chiuso oggi, con efficacia dal primo settembre, il contratto definitivo per la cessione del marchio Braun.
Il passaggio a Dé Longhi - 50 mln di euro subito e 90 mln in quote nei prossimi 15 anni - riguarda elettrodomestici per la cucina, lo stiro e per altre categorie minori, dando quindi piena attuazione agli accordi preliminari sottoscritti nell'aprile scorso. L'accordo di licenza non include le categorie relative ai rasoi elettrici, ai prodotti per la depilazione e ai prodotti di bellezza e cura della persona, che restano nel portafoglio di Procter & Gamble.
La transazione, oltre alla licenza perpetua dell'utilizzo del marchio Braun e dei connessi brevetti e know how (nelle categorie summenzionate), prevede la cessione di alcuni asset produttivi (linee di produzione e stampi), di un certo numero di dipendenti (circa cento) in Germania e del magazzino relativi alle categorie interessate. La proprietà del marchio Braun resta in capo a P&G.