LA DIFFIDA A BASTANZETTI: IN SUA DIFESA IL PD
Barbara De Nardi, segretario vittoriese del Pd, ritiene anticostituzionale la diffida del comune a Michele Bastanzetti
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VITTORIO VENETO – Il sindaco Toni Da Re è convinto che Michele Bastanzetti abbia superato il segno.
“Se vuole manifestare il suo dissenso – dice pochi minuti prima dell’inaugurazione della Bretella sud di Vittorio Veneto – nessuno glielo impedisce, purché sia in regola. Qui non lo può fare. L’area della Bretella è già sede di un evento annunciato: non si può tollerare che sia terreno di un’altra manifestazione”.
Michele Bastanzetti, al nostro cellulare, risponde che il sindaco dovrebbe dirgli in quale parallelo e in quale anno (Kazakistan? 2050?) poter dire “Io no. Io non ci sto”. Bastanzetti ritiene che la diffida a suo carico sia una violazione del diritto alla libertà di manifestare garantita dall’articolo 21 della Costituzione.
E il Pd cittadino è d’accordo con lui. Barbara De Nardi si pronuncia così: “Vittorio Veneto, medaglia d'oro per la Resistenza, non può tollerare comportamenti intimidatori. La diffida inviata da Da Re a un cittadino che aveva dichiarato di voler manifestare, civilmente, il suo punto di vista è un grave atto di arroganza e intimidazione. Un'azione contro le basilari regole della democrazia che getta discredito su tutta la città. Non è la prima volta che Da Re usa questi sistemi. Si ricordi la dismissione dei Consigli di Quartiere con invio dei carabinieri a casa dei presidenti per ritirare le chiavi delle sedi.
E' noto a tutti il sistema verticistico e totalitario con il quale la Lega Nord è abituata ad autogovernarsi, con pochi capi abituati a comandare ed epurare ogni forma di dissenso. Da Re, che è stato fino a ieri uno di questi capi, crede di poter governare la città con lo stesso sistema dimostrando di non essere in grado di distinguere tra il ruolo del politico e quello di amministratore, ossia tra (ex)segretario di una parte politica e Sindaco di tutti i cittadini. Il PD condanna ogni atto contrario alla libertà di manifestazione sancita dall'art 21 della Costituzione e manifesta la propria solidarietà nei confronti di Bastanzetti, invitando tutti i cittadini anche coloro che non fossero d'accordo con le sue opinioni (è questa infatti la democrazia), a fare altrettanto. Biasima il comportamento incivile del sindaco che disonora la Città intera.”
edr