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29 marzo 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

DISAGI CONTINUI SULLA LINEA FERROVIARIA VENEZIA-UDINE

Il consigliere regionale Zabotti: “Multe a Trenitalia e investimenti in Finanziaria per contrastare i disservizi”

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L’ennesimo eclatante disservizio del trasporto ferroviario sulla linea Venezia-Udine si è verificato il 26 febbraio: il treno regionale partito alle 8.33 da Conegliano si è bloccato per un guasto non meglio precisato a Treviso, dove i pendolari sono stati costretti a scendere e a prendere un altro convoglio per proseguire il loro tragitto verso Mestre e Venezia.

“Continui guasti e disagi sulla linea ferroviaria Venezia-Udine - denuncia il consigliere regionale Marco Zabotti,capogruppo della lista Per il Veneto con Carraro- “Non è accettabile che continuino i disagi quotidiani per i pendolari del trasporto ferroviario nonostante le promesse fatte dalla Giunta Regionale che non trovano corrispondenza nei fatti: bisogna intervenire con multe e sanzioni a carico di Trenitalia per rendere efficiente e sicuro il servizio con stanziamenti per nuove vetture e il miglioramento della manutenzione”. “Una serie di disservizi quasi ogni giorno colpisce gli utenti del trasporto ferroviario – ha dichiarato Zabotti - unitamente al problema dello stato di crescente degrado di alcune stazioni ferroviarie e del sistema complessivo dei servizi ai viaggiatori”.

Il Consigliere Regionale  è già intervenuto sul tema dei disservizi del trasporto ferroviario con tre distinte interrogazioni alla Giunta Regionale. Zabotti ricorda inoltre che la Finanziaria 2008 della Regione Veneto, grazie all’impegno in Aula dell’opposizione, prevede 100 milioni di euro per acquisto di locomotori e carrozze per potenziare il servizio ferroviario locale.

“Mi auguro – conclude il Consigliere Regionale “civico” – che con le eventuali sanzioni a Trenitalia e gli investimenti programmati per il trasporto ferroviario regionale abbiano a diminuire sensibilmente i disagi per i pendolari, principali vittime di questa situazione, e si possa pensare ad un rilancio effettivo del sistema di mobilità su ferro nella nostra regione, in particolare lungo l’importante linea ferroviaria Venezia-Udine che collega il Veneto al Friuli Venezia Giulia”.

 


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