Dopo l’esondazione i cittadini di via Sottorive si rivolgono al Consorzio di bonifica
Le opere idrauliche ai piedi di Mercato Vecchio non sono riuscite a smaltire le acque da qui probabilmente l’esondazione
MONTEBELLUNA – I residenti di via Sottorive non hanno perso tempo e malgrado i danni subiti con l’esondazione dei giorni scorsi si sono dati da fare, ripulendo e sistemando le loro case quindi ora che l’emergenza è rientrata hanno voluto capire cosa sia successo nel loro quartiere.
Un’attenta osservazione dei fatti ha portato ad una conclusione condivisa, come spiega Luigi: “Andiamo sotto acqua in via Sottorive perché le vasche di sotto Mercato Vecchio mandano tutta l’acqua qui da noi”. Un video condiviso nei social conferma la tesi, evidentemente le strutture del Consorzio di Bonifica Piave non sono state in grado di smaltire le copiose piogge e le acque di scolo di Mercato Vecchio.
“Ho chiamato il consorzio Brentella – commenta Michele, un residente -, e ho mandato le foto del canale a Montebelluna: hanno detto che avevano già chiuso le saracinesche a Crocetta e che se non era sufficiente a Fener. Ci vuole alcune ore per vedere gli effetti a valle: vediamo!”. Ma c’è anche chi fa delle propose come Matteo: “Ma io mi chiedo, con tutte le cave di ghiaia dismesse e abbandonate che abbiamo nella zona perché non le usano come casse di espansione per questi eventi?”.