Droga a Roma, sequestro record di shaboo: oltre 2 kg
| Isabella Loschi |
Più di due chili, precisamente 2,258 kg, di shaboo, recuperati dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Roma Trionfale. I militari li hanno sequestrati a fratello e sorella filippini, di 41 e 33 anni, in Italia da anni, che sono stati arrestati.
Si tratta, fanno sapere i carabinieri, di un "sequestro record "in Italia e di uno dei più importanti in Europa per questo particolare tipo di sostanza stupefacente. La droga, immessa sul mercato, avrebbe fruttato più di milione di euro.
A bordo della loro auto, i due arrestati stavano percorrendo una strada contromano a Roma quando sono stati notati da una pattuglia di carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Trionfale che li ha fermati per multarli. I due sono subito apparsi molto nervosi e i militari hanno voluto approfondire. E’ stato così che, nella loro abitazione, è stata trovata la droga, in parte nascosta in barattoli di latta.
Il prezzo di un grammo di Shaboo varia tra i 350 ai 450 euro e per una dose singola ne bastano solo 100 milligrammi (0,100 grammi). Altri termini con cui viene identificata questa droga sono "Ice", "Shabu" (in uso nelle Filippine) e " Crystal meth". E’ la forma più pura della metanfetamina, ovvero cristalli, solitamente limpidi, di d-metanfetamina cloridrato (che ricordano il ghiaccio e il sale grosso). E’ una droga proveniente dalle Filippine, ma è diffusa anche in Giappone e Corea.
Viene generalmente fumata per mezzo di piccole pipette di vetro, ma può anche essere iniettata, masticata, assunta tramite la pelle o se ne possono respirare i vapori riscaldandola all’interno di un recipiente di vetro. Allontanando la fonte di calore, la sostanza si solidifica e può essere riutilizzata per nuove assunzioni. L’effetto, osservano i carabinieri, è eccitante come quello prodotto dalla cocaina, ma molto più lungo e intenso (dalle 8 alle 24 ore). Provoca euforia, eccitamento, abbassamento dei freni inibitori, innalzamento massimo del livello di attenzione associati a inappetenza, aumento del battito cardiaco e affanno.
Così come per le anfetamine, lo shaboo può causare insufficienza renale e complicazioni cardiache. A livello psicologico si sono registrati, nei consumatori abituali, casi di marcata aggressività, allucinazioni, comportamenti violenti, paranoia e umore depresso dovuti all’instaurarsi di uno stato di dipendenza.