ALTIVOLE – La chiesa parrocchiale di San Vito di Altivole questo pomeriggio era gremita di gente per l’ultimo saluto a Luca Gazzola, il 29enne che ha perso la vita andando a schiantarsi con la sua spider Mazda contro un platano, lungo la Schiavonesca Marosticana a Maser, poco prima della mezzanotte di venerdì 6 dicembre. Un dramma che ha lasciato attonita tutta la comunità della frazione di Altivole: in chiesa per il rito religioso anche il coro della parrocchiale e fuori, sul sagrato, un picchetto d'onore della Protezione civile comunale per onorare Luca, al momento dell’arrivo della bara coperta di rose bianche.

Un dolore incommensurabile per la mamma Mariarosa, il papà Lucio, le sorelle Sabrina e Vanessa, la fidanzata Deborah, la nonna e i tanti parenti ed amici che lo piangono senza ancora conoscere la verità su cosa sia accaduto quella tragica notte. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembra emergere che Luca procedesse a velocità sostenuta, ma ciò che ancora non si sa con certezza è cosa abbia provocato l’uscita di strada. Il 29enne era un guidatore esperto, appassionato di auto che aveva corso anche in pista e quindi aveva le competenze per affrontare una situazione imprevista. Dagli elementi raccolti fino a ora non si esclude che abbia cercato di evitare un’auto: la videosorveglianza e i testimoni confermano la presenza di una vettura sospetta.

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