BELLUNO, 14 AGO - Un'escursionista di 58 anni, di Treviso, è morta dopo un volo di trenta metri mentre stava scendendo insieme al marito la via normale Al'Agner (in foto piccola), nel bellunese.

I due coniugi stavano tornando a valle dopo aver raggiunto nel pomeriggio un bivacco quando la donna è scivolata per una decina di metri lungo un pendio e poi ha fatto un volo di un'altra trentina di metri per un salto di roccia.

L'uomo, sotto shock, ha lanciato l'allarme al 118 e sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino di Agordo che hanno lavorato fino a tarda serata per il recupero della salma. Sul posto gravava anche la nebbia.

Un altro escursionista di 61 anni, di San Pietro di Feletto è invece morto nel pomeriggio in seguito ad un infarto mentre assieme alla moglie si trovava nel rifugio sopra Passo Valles, sopra Falcade (Belluno).

Sempre ieri, urante un'escursione sul sentiero 452 sotto le pareti del Nuvolau con una comitiva, sul versante che dà verso Livinallongo del Col di Lana, un turista di Conegliano, M.M. (28), si è allontanato dalla compagnia risalendo sul pendio. Arrivato sopra una serie di salti di roccia, cercando di ritornare sui suoi passi, è rimasto bloccato sulla ripida verticale erbosa ed ha perciò chiamato il 118, incapace di proseguire.

Il tecnico del Soccorso alpino di turno con l'equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, sbarcato poco sotto con il verricello, ha raggiunto e recuperato il giovane. La Stazione del Soccorso alpino di Pieve di Cadore è invece intervenuta sul torrente Boite, nel comune di Valle di Cadore, dove un pescatore di Ponte nelle Alpi (Belluno), U.F. (56), è scivolato nel greto, rompendosi la caviglia. I soccorritori lo hanno accompagnato in jeep all'ospedale. L'eliambulanza ha poi effettuato un sopralluogo sulla Torre del Banco, Auronzo di Cadore, poiché delle persone dal bivacco Comici hanno segnalato la caduta di una frana e temevano ci fossero degli escursionisti nelle vicinanze.

Dopo aver sorvolato l'area dello smottamento lungo 150 metri, che ha interessato una decina di metri di sentiero, coprendolo con circa 10 centimetri di spessore di materiale, l'elicottero ha sbarcato due soccorritori di Auronzo. La squadra ha verificato la frana ed ha escluso la presenza di persone coinvolte.