CASTELFRANCO – Sbloccati altri 2 milioni per pagare le ditte. Il Ministero delle Finanze ha liberato 2.013.000 bloccati dal patto di stabilità, consentendo al Comune di Castelfranco di saldare debiti con aziende che avevano lavorato per conto dell’ente e mettendo in salvo il bilancio per il 2013. A maggio erano già stati effettuati consistenti pagamenti, complessivamente il Comune potrà effettuarne per 5.798.000 euro.

Cifra record per la provincia, sottolinea il sindaco Luciano Dussin, se si tiene conto che per Treviso sono stati sbloccati 2,7 milioni, Conegliano 803mila euro, Vittorio Veneto 786mila euro e Montebelluna 152mila euro.

«Castelfranco – spiega il primo cittadino - è da record, per come ha istruito le pratiche, ma anche perché pochi comuni si erano fatti sottrarre 22 milioni fermi in cassa come invece successo da noi con la precedente amministrazione».

Quei due milioni sbloccati cambiano radicalmente la situazione a livello di bilancio comunale. «Dei 22 milioni bloccati ora ce ne restano circa 16 – commenta il primo cittadino - Questo vuol dire che ci salviamo dal patto senza essere costretti a dismissioni immobiliari. In sostanza ci autorizzano a pagare con i soldi che ci avevano sottratto. Visti i riflussi statalisti dell'ultimo biennio è già un ravvedimento che lascia speranze...

A inizio anno i 6 milioni di pagamenti dovevamo affrontarli solo con vendite. Con questi due decreti sblocca pagamenti ci siamo salvati per quest'anno mitigando negatività future».