ECON: NIENTE DI FATTO
Non è ancora stato designato il liquidatore
Conegliano - Tutto in sospeso per la situazione di Econ. La giornata di oggi si conclude con un nulla di fatto.
TRIBUNALE
Per quanto riguarda l’istanza di fallimento, la cui udienza era fissata per questa mattina nel Tribunale di Treviso, la Econ ha chiesto il rinvio, che è stato accettato. L’istanza di fallimento è stata presentata dalla Protetti Srl, ditta del veneziano che aveva effettuato per la Econ la bonifica del capannone di via Galilei a San Fior, dopo l’incendio che aveva colpito la sede nell’ottobre 2007. La Protetti non ha ancora ricevuto il pagamento della fattura di circa 32 mila euro, per quei lavori effettuati da tempo. E così si è rivolta al tribunale.
«E' stato dato il rinvio dell’udienza di 60 giorni – ha detto il sindaco Alberto Maniero - contiamo in questo tempo di sistemare la situazione in Econ, fermo restando che ovviamente faremo tutte le dovute indagini per individuare i responsabili di questa situazione».
LIQUIDATORE
L’altra questione riguarda il destino della società, che va verso la liquidazione. «Il nome del liquidatore spetta alla proprietà, Conegliano Servizi e Savno, per ora non è stato individuato, ma contiamo al più presto di averlo», ha commentato il sindaco Maniero.
«Dalla riunione del Cit mi aspetto che ci sia un sostegno dei lavoratori per garantire il servizio sul territorio – ha aggiunto il primo cittadino coneglianese - penso che fallimento si possa evitare, ci possa essere una soluzione più morbida per la liquidazione della società. Chiedo la massima trasparenza su tutto e a tutti».