ECON: TUTTO DA RIFARE. SI PASSA ALLA CORTE DEI CONTI
E per ora niente sequestro dei beni degli ex amministratori
Conegliano – La palla passa alla Corte dei Conti. Sul caso Econ sarà lei a decidere. Il tribunale di Treviso si è, infatti, dichiarato non competente sulla causa civile intentata dal Comune, da Conegliano Servizi e da Savno contro i responsabili del tracollo della Conegliano Ecologica.
Passano quindi a Venezia gli atti e il compito di accertare le responsabilità civili degli ex amministratori e dei revisori dei conti della Econ. I giudici di Treviso continueranno invece a seguire l'inchiesta penale e il procedimento per fallimento.
Soddisfatti i legali degli amministratori di Econ, che avevano sostenuto l’incompetenza del tribunale civile: Econ è infatti una società a partecipazione pubblica e quindi il denaro “sparito” dalle casse dell’ente è denaro pubblico. Per i danni erariali la competenza è della Corte dei Conti e non del tribunale civile.
Restano con un pugno di mosche, almeno per il momento, Comune, Savno e Conegliano Servizi, che avevano chiesto il sequestro conservativo dei beni degli amministratori Econ per rifarsi almeno in parte delle perdite della società a loro imputate.