Electrolux: trattativa interrotta sui sabati lavorativi a Susegana
Le istanze iniziali della multinazionale riguardavano la possibilità di richiamare sulle linee due turni per otto sabati in modo da recuperare un gap di produzione
| Gloria Girardini |
SUSEGANA - Si è conclusa oggi con un nulla di fatto la riunione convocata da Electrolux con le parti sindacali per concordare lo svolgimento di turni per il lavoro straordinario nei giorni di sabato nello stabilimento di Susegana.
Le istanze iniziali della multinazionale riguardavano la possibilità di richiamare sulle linee due turni per otto sabati ciascuno in modo da recuperare un gap di produzione stimato in 77 mila frigoriferi rispetto al budget annuale fissato in 790 mila unità e oggi in ritardo a causa dello stop per il lockdown della scorsa primavera.
Secondo quanto si è appreso, la discussione si è arenata di fronte alla richiesta delle Rappresentanze sindacali interne di ridurre il numero di sabati e di subordinare l'accettazione dell'accordo alla disponibilità della direzione di aprire alla possibilità di stabilizzare parte degli operai oggi in servizio con dei contratti a termine.