ELEZIONI, UN’ORCHIDEA PER MONTEBELLUNA
La civica che candida a sindaco Giorgio Bedin sostiene i temi ecologici e la qualità della vita
| Laura Tuveri |
MONTEBELLUNA - Giorgio Bedin, ingegnere, si candida alla poltrona di sindaco di Montebelluna con una civica denominata “Ecologia e progresso”. Perché una lista civica ispirata all’ecologia? “L’azione di crescita equilibrata del territorio necessita di principi chiari e di coerenza nell’azione pratica. La crisi economica obbliga a maggiore attenzione alla qualità degli interventi che rischiano di attuarsi solo in forza dell’emergenza occupazionale” ha detto il candidato sindaco (nella foto).
Il simbolo prescelto è un’orchidea, ovvero un fiore delicato che per crescere ha bisogno di un ambiente molto salubre. Il messaggio di cui la lista vuole farsi portatrice è il recupero della qualità perduta dell’ambiente in cui si deve vivere. Vuol offrire un messaggio positivo, una speranza per imparare ad operare e a comportarsi correttamente, necessariamente modificando anche gli stili di vita che dev’essere improntato ad un concetto di sobrietà e di sostenibilità.
Il motto scelto dalla squadra messa in campo da Bedin è “Vogliamo essere orgogliosi del nostro Comune” e quello che vogliono prendersi con gli elettori è un impegno a tutto campo. “Vorremmo riuscire ad elevare la qualità dei rapporti umani e sociali, la qualità culturale ed educativa, la qualità ambientale, la qualità della salute e della mobilità, porta a recuperare una centralità territoriale da cui Montebelluna non può esimersi” ha detto lo sfidante del candidato sindaco più temibile, Marzio Favero, attuale assessore provinciale alla Cultura.
Fra gli impegni della lista, l’organizzazione di un convegno sulla mobilità e sulla viabilità urbana ed extraurbana, temi che necessitano di urgenti decisioni e sulle quali siamo già in ritardo. Siamo in attesa, poi, di sentire le richieste e le necessità dei vari quartieri, per i quali abbiamo già suggerito incontri collettivi alla presenza di tutti i candidati. L’attività della proposta politica prosegue per completare la lista alla quale si sono aggiunti, Paola Diotto, imprenditrice, Roberto Malesani, medico neurologo, Massimo Guerra, artigiano e Claudio Pieri, dirigente.