LA FESTA DEI CASARI FA IL PUNTO DEL COMPARTO LATTIERO CASEARIO
Un settore che questi anni ha molti meno occupati
| Laura Tuveri |
Treviso - La Fai Cisl di Treviso organizza per 15 marzo la “Festa dei Casari 2008”, in programma a Treviso, in piazza Borsa.Il tradizionale appuntamento mira a fare il punto del settore lattiero caseario veneto con la tavola rotonda “Gli effetti del piano di sviluppo rurale del Veneto sul settore lattiero-caseario”, in agenda alle 10 presso la Camera di Commercio. Interverranno Onofrio Rota, segretario generale Fai Cisl Veneto; Andrea Zanin, segretario generale Fai-Cisl Treviso; Marco Prosdocimo, assessore agricoltura Provincia di Treviso; Michele Noal, assessore alle Attività produttive e sicurezza Provincia di Treviso; Domenico Dal Bo', del distretto Lattiero Caseario Veneto; Andrea Comacchio, responsabile direzione produzioni agroalimentari Regione Veneto. “Si tratta – spiega Andrea Zanin, segretario generale Fai-Cisl Treviso – di un comparto produttivo che purtroppo in questi anni si è molto ridimensionato dal punto di vista occupazionale. Nel 1993 gli addetti erano 5.150, oggi a Treviso sono 1.500; le cooperative nel 1980 erano 44, oggi sono 9. Il latte e il formaggio insieme a tutti quei prodotti che caratterizzano il nostro territorio, dentro ad un contesto più vasto rappresentato dall’agricoltura, sono importanti per la società veneta per salvaguardare e valorizzare il territorio e l’ambiente, mantenerlo sicuro e farne fonte di beni alimentari salubri e di qualità. Attraverso il settore lattiero caseario possiamo riflettere sulla nostra storia, sulle importanti risorse umane presenti nel settore, sulle nostre tradizioni, sugli antichi mestieri e sul tipo di modello di sviluppo che la società vuole dare a questi settori”. Per tutta la giornata, poi, in piazza Borsa si terrà la mostra-mercato dei prodotti caseari locali, e alle 16.30 dimostrazione della lavorazione dei formaggi. L.T.