MOTTA DI LIVENZA - Pochi giorni al via delle riprese del cortometraggio "Sulla Riva" prodotto dalla Venetia Communication nota agenzia di comunicazione Mottense e diretto dal regista emergente Niccolò de la Fère.

Il film, ambientato nelle campagne veneziane sul finire del XVIII secolo, racconterà la storia di un vecchio contadino che arrivato alla fine dei suoi giorni cercherà la propria redenzione compiendo un'ultima buona azione.

Seguendo una sorta di archetipo narrativo dell'”estraneo” caro soprattutto alla letteratura nipponica, "Sulla Riva" proporrà con un altro linguaggio, quello che potrebbe essere considerato un "Chambara" (film di cappa e spada) ma decontestualizzato e ambientato nella campagna veneziana del diciottesimo secolo.

Nel cast saranno presenti, oltre agli attori veneti, anche nomi di spicco del cinema nazionale ed internazionale, uno dei quali vanta addirittura collaborazioni con grandi registi del calibro di Mel Gibson, Abel Ferrara, Pupi Avati e molti altri.

Un'altra particolarità del cortometraggio sarà la lingua utilizzata, ovvero la lingua del Veneto centrale parlato all'epoca in cui la storia si svolge. Questa scelta stilistica è stata presa per conferire valenza storica e realismo alla narrazione. La sceneggiatura originale è stata affidata all'autore del dizionario della lingua veneta Gianfranco Cavallin che si è occupato delle traduzioni.

Le riprese avranno luogo nel basso padovano e nel mottense sulle rive del Brenta e del Livenza all'inizio di aprile. “Sulla Riva” concorrerà come film indipendente al festival del Cinema di Venezia, di Cannes e al Sundance Film Festival nello Utah, Usa. La visione globale del cortometraggio avverrà a fine 2016 attraverso la prima Social Web Tv italiana, anch’essa Veneta, Cubik Television.