TRIESTE – Nell’ultima partita dell’anno Treviso non riesce a trovare la vittoria, a causa principalmente delle scarse percentuali dal campo e delle performances non necessariamente brillanti dei propri leader offensivi. I giuliani, al contrario, si sono dimostrati molto efficaci soprattutto da distanza ravvicinata, concludendo con uno straordinario 73% di squadra (29/40 complessivo).

La De’ Longhi parte con i soliti cinque: Russell, Logan, Sokolowski, Akele e Mekowulu. I giuliani, invece, schierano Fernandez, Henry, Doyle, Da Ros e Delia.
Ad aprire le danze è una tripla del “professore”, alla quale segua un bel floater dell’altro polacco della squadra.
Dopo alcuni minuti di difficoltà, l’Allianz si sblocca grazie allo strapotere sotto le plance di Delia e con i punti di uno dei suoi più importanti realizzatori, Myke Henry.
Nella seconda metà del periodo si ribalta la situazione: i padroni di casa riprendono confidenza con il canestro e rallentano la manovra offensiva avversaria, firmando così in un amen un parziale di 10-0. La tripla di uno stoico Sokolowski pare portare momentaneamente a galla TVB, ma un gran gioco a due fra Alviti e Delia rilancia i biancorossi e convince Menetti a spendere un timeout. In rientro, i veneti scommettono molto sul tiro da tre punti, ma non ottengono i risultati sperati (2/7 di squadra). Un primo quarto non proprio brillante si chiude dunque sul 18-14.

Il secondo quarto si apre nel segno del nervosismo: Juan Manuel Fernandez, dopo aver commesso due falli nel giro di pochi secondi, si accanisce contro la terna arbitrale e viene pertanto sanzionato con un tecnico, che lo costringe a sedersi in panchina. Nella rimessa che ne deriva, un contatto piuttosto duro fra Imbrò e Laquintana fa infuriare nuovamente i triestini, che dopo soli 103 secondi di gioco esauriscono il bonus. Di personalità il capitano trevigiano realizza poi un importante tripla, che sommata ad un viaggio in lunetta vale il sorpasso. Nelle azioni successive continua il “one-man show” del playmaker siciliano, che con altri cinque punti e un’ottima difesa prova a lanciare la fuga della sua squadra.
Lo sconfinato talento di Milton Doyle – stella con trascorsi in NBA – riesce però a tenere in scia l’Allianz, che al venticinquesimo rincorre di una sola lunghezza.
In seguito, viste le evidenti difficoltà di TVB, Sokolowski decide di caricarsi la squadra sulle spalle e con le sue due triple la riporta addirittura in vantaggio.
Nell’ultimo minuto di gioco, tuttavia, Cavaliero e compagni registrano un minibreak di 7-0 che permette loro di andare alla pausa lunga sul punteggio di 41-35.

La seconda metà di gara si apre con la prima tripla della partita per Trieste, fino a quel momento ferma allo 0/6 del primo tempo, firmata Tommaso Laquintana (44-35). Replica immediatamente Logan, ma la formazione di casa, ormai in ritmo, torna a colpire dall’arco con Henry e nuovamente con il playmaker ex Orlandina (50-38). Mekowulu dopo una stoppata delle sue torna a segnare da sotto, seguito dal primo canestro di Russell, che riporta Treviso sotto la doppia cifra di svantaggio (50-42).
Successivamente, Fernandez realizza e subisce l’antisportivo di Sokolowski per il 54-46. É ancora Grazulis a riallungare per i suoi, ma uno scatenato Imbrò converte la tripla del 56-51. L’ex di giornata, Davide Alviti, timbra il cartellino dai sei metri e settantacinque, ma a togliere le castagne dal fuoco per TVB ci pensa ancora Sokolowski (61-57). Il quarto si chiude con i canestri di Grazulis e Carroll che valgono il 63-59.

Un libero proprio dell’ex Bergamo riporta la De’ Longhi addirittura ad un possesso di distanza 63-60. Chillo non molla e ne mette altri due, ma sono sempre loro, Upson e Grazulis, a trovare il fondo della retina e a concedere ai biancorossi una boccata d’ossigeno. In un amen i giuliani riacquistano l’inerzia e con Alviti trovano il +12, chiudendo apparentemente i conti. Nel momento cruciale, però, si sblocca David Logan, la cui tripla è seguita da un’inchiodata spettacolare di Mekowulu. La squadra di coach Menetti dimostra tutta la sua grinta e firma un minibreak di 7-0: altra schiacciata del centro nigeriano, i liberi di Sokolowski e penetrazione vincente di DeWayne Russell (78-75). Dopo il canestro di Delia per l’80-75, Mekowulu si carica stoppando Doyle e segna in contropiede l’80-77, mantenendo vive le ultime speranze di vittoria. Nella roulette dei tiri liberi, tuttavia, è l’Allianz ad avere la meglio, rivelandosi glaciale a cronometro fermo.
 

ALLIANZ TRIESTE – DE’ LONGHI TREVISO 84-79

(18-14; 41-35; 63-59)

TRI: Alviti 5 (1/1, 1/1), Cavaliero 6 (1/1, 0/2, 4/4), Coronica NE, Da Ros 7 (3/3, 0/0, 1/1), Delia 12 (6/9, 0/0, 0/1), Doyle 8 (3/5, 0/5, 2/2), Fernandez 2 (1/3, 0/0, 0/1), Grazulis 13 (5/8, 1/2), Henry 17 (5/5, 1/3, 4/4), Laquintana 6 (0/1, 2/6), Upson 8 (4/4 da 2)
All.: Dalmasson

TRV: Akele 5 (1/3, 1/4), Carroll 3 (1/1, 0/4, 1/2), Chillo 7 (2/2, 1/1), Imbrò 11 (1/2, 2/4, 3/3), Logan 9 (0/6, 3/6), Mekowulu 16 (7/16, 0/0, 2/2), Piccin NE, Russell 10 (2/4, 1/3, 3/5), Sokolowski 16 (1/4, 4/6, 2/2), Vildera 2 (1/2, 0/0, 0/2)

All.: Menetti

Arbitri: Mazzoni, Nicolini, Dori

Note Tiri liberi: TRI 11/13, TRV 11/16; tiri da 2: TRI 29/40, TRV 16/40; tiri da 3: TRI 5/19, TRV 12/18; rimbalzi: TRI 33+4 (Delia 6+1), TRV 21+10 (Akele 6+3); assist: TRI 22 (Cavaliero, Fernandez 7), TRV 21 (Russell 8)

Fallo tecnico di Fernandez a 11’ 08’’ (18-14); fallo antisportivo di Sokolowski a 25’ 12’’ (54-46)