FUOCO A CASA DEL PROMOTORE FINANZIARO. LA POLITICA NON C'ENTRA, SI INDAGA SUL LAVORO
Si pensa a qualche cliente. Le scritte inneggianti al “Duce” non sono riconducibili ad estremisti di estrema destra
Treviso – Pare essere completamente esclusa la rivendicazione politica. Si segue invece la pista di motivi legati alla professione.
Continuano le indagini sull’incendio dell’abitazione di via Aleardi di proprietà di un noto promotore finanziario.
Le scritte inneggianti al “Duce” non fanno pensare a nessun gruppo politico in particolare, dato che, nel caso in cui effettivamente si fosse trattato di questo, sarebbero state fatte con caratteri riconoscibili ed accompagnate da simboli identificativi.
Più possibile, invece, secondo la polizia, che il promotore finanziario potesse avere qualche grana con clienti, o comunque con persone legate al suo ambiente lavorativo. MC