FURTI IN PISCINA: 23ENNE IN MANETTE
Rubava dagli zaini degli altri bagnanti
| Milvana Citter |
VITTORIO VENETO – Ruba negli zaini dei bagnanti e quando lo arrestano si scaglia contro i carabinieri. Sabato pomeriggio è così finito così in carcere un 23enne operaio marocchino.
Un sabato pomeriggio come tanti allo Sporting Club 2001 di via Sabotino, con un tutto esaurito di bagnanti intenti a prendere il sole e a rinfrescarsi nell’acqua della piscina. Tra tutti però, un 23enne operaio marocchino, incensurato e regolare, invece che fare il bagno ha pensato bene di rovistare negli zaini lasciati incustoditi tra gli ombrelloni. Presa di mira in particolare una comitiva di 16enni coneglianesi. Mentre i ragazzi erano in acqua, l’operaio ha rubato dai loro zaini due telefoni cellulari e un paio di occhiali da sole di marca.
Il 23enne è stato però notato proprio da uno dei ragazzi del gruppo che ha dato l’allarme. Il giovane è stato bloccato fino all’arrivo di una pattuglia di Carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto. I militari hanno trovato la refurtiva nascosta fra i cespugli.
L’operaio è stato quindi trasferito in caserma per la fotosegnalazione, ma al momento di farsi fotografare e farsi prendere le impronte, il giovane ha dato in escandescenze cominciando a battere violentemente la testa contro il muro. Due carabinieri sono intervenuti per cercare di calmarlo procurandosi escoriazioni e ferite.
A quel punto l’operaio è stato trasferito in carcere a Santa Bona a Treviso. Mercoledì sarà processato per direttissima e dovrà rispondere di furto e resistenza a pubblica ufficiale.