PESCARA - L’esito della sfida tra Came Dosson e Futsal Pescara si deciderà sabato in gara 3, si giocherà ancora al Palarigopiano di Pescara con inizio alle ore 18.30: gara 2 è stata una partita dai due volti per i biancoblu, ai quali non è bastato un grande secondo tempo per recuperare lo svantaggio accusato nel primo tempo.

La cronaca. Squadre leggermente contratte in avvio di gara, l’importanza della posta in palio si fa sentire e così i primi minuti scivolano via senza grandi emozioni. La gara si accende dopo un’occasione a favore dei padroni di casa, Petrov raccoglie una corta respinta della difesa biancoblu ma il suo tiro termina alto. Il vantaggio del Pescara è rimandato però solo di pochi minuti: Mammarella con un doppio intervento respinge un’offensiva della Came e rilancia per Coco Wellington che ribalta il gioco sulla metà campo avversaria e offre a Petrov la palla che il giocatore slavo mette in rete. Forti proteste della Came che lamenta un fallo non fischiato nell’azione precedente a quella del vantaggio dei locali, l’episodio innervosisce i biancoblu che fino all’intervallo non riescono ad esprimersi al loro meglio a differenza degli avversari che invece vanno in rete in altre due occasioni, con Michieletto prima e con Bukovec poi, portandosi sul 3-0 alla fine del primo tempo.

Tutta un’altra Came quella che scende in campo nel secondo tempo: Belsito e compagni sono infatti padroni del gioco fin dal primo minuto e costringono gli avversari sulla difensiva, soltanto un grande Mammarella mantiene al sicuro il vantaggio per i padroni di casa; l’ex portierone della Nazionale è infatti decisivo in almeno 3 occasioni quando sventa i tentativi di Suton, Japa e Botosso. Oltre al rimpianto per le occasioni mancate si aggiunge quello procurato dalla quarta rete del Pescara con Michieletto che sfrutta un errore in fase di uscita da parte dei biancoblu. La Came comunque rimane in partita e a metà del secondo tempo trova finalmente la rete con Rangel che assistito da Japa si inserisce centralmente e piazza in rete. Il forcing offensivo degli ospiti prosegue anche nei minuti successivi ma dato che il risultato non cambia mister Rocha tenta la carta del quinto uomo di movimento: il possesso palla dei biancoblu è efficace e il neoentrato Perazzetta gira in rete di sinistro la palla del -2 a circa 3 minuti dalla sirena. I biancoblu rinfrancati dalla rete provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma la retroguardia di casa respinge tutti gli assalti fino alla sirena.

FUTSAL PESCARA-CAME DOSSON 4-2 (3-0 p.t.)
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Rossetti, Murilo, Coco, Petrov, Micheletto, Bukovec, Andrè, Caruso, Fatiguso, Patricelli, Montefalcone. All. Despotovic.

CAME DOSSON: Ricordi, Galliani, Rangel, Suton, Vieira, Belsito, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Botosso, Gavioli, Ditano. All. Rocha.

MARCATORI: 11'21'' p.t. Petrov (P), 14'48'' Micheletto (P), 16'16'' Bukovec (P), 4'07'' s.t. Micheletto (P), 10'01'' Rangel (C), 16'40'' Perazzetta (C).

AMMONITI: Rangel (C), Vieira (C), Murilo (P), Caruso (P).

ARBITRI: Paolo De Lorenzo (Brindisi), Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo), Luca Di Battista (Avezzano) CRONO: Gianluca Rutolo (Chieti).

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