Gentilini insiste: "Il candidato sindaco sono io, aspetto solo che me lo chiedano"
Lo Sceriffo attende la circoscrizione e la segreteria, ma non ammette scelte diverse
| Mauro Favaro |
TREVISO – Altro che primarie di centrodestra e altro che tandem con il "delfino" Federico Caner. Gentilini è più che mai pronto a correre nuovamente per la fascia di sindaco.
“Pretendo che mi venga chiesto: non voglio scelte dall'alto, ma io non sono secondo a nessuno
”
Rispetto a qualche giorno fa ci va con passo un po' più morbido. Le misure, però, sono sempre le stesse. “Aspetto la designazione a candidato da parte delle circoscrizioni locali e da parte della segreteria provinciale – mette in chiaro – perché non voglio che i nomi siano calati dall'alto e non voglio concedere un metro al sistema di scelte bossiano”. “Pretendo che mi venga chiesto – aggiunge – altrimenti poi potrebbe esserci qualcuno che dice che è stato in qualche modo costretto”.
E se, alla fine, la richiesta di guidare nuovamente la Lega alla conquista della seggiola più alta di Ca' Sugana non dovesse arrivare? Questa è un'opzione che lo Sceriffo non prende neppure in considerazione. “Non capiterà? – conclude Gentilini – non sono secondo a nessuno: deve capitare”.