Gentilini lascia, ultimo consiglio comunale dopo quasi 30 anni: “Dovete amare Treviso come l’ho amata io”
L'ex Sceriffo non si ricandida. Ieri sera il saluto a palazzo dei Trecento tra applausi e tanta emozione
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Dovete amare Treviso come l’ho amata io”. Così Giancarlo Gentilini, l’ex Sceriffo di Treviso, a quasi 94 anni, ieri sera ha salutato per l’ultima volta gli scranni di palazzo dei Trecento per l’ultimo consiglio comunale della sua lunga carriera politica. E’ stato in consiglio comunale per 29 anni di fila, dal 1994: due mandati da sindaco di Treviso (dal 1994 al 2003) poi vicesindaco e consigliere comunale. “Lascio perché non ho più l’età”, aveva detto due mesi fa annunciando il suo ritiro dalla politica attiva.
Ieri non è mancata l’emozione, i ringraziamenti, foto e selfie e tanti applausi per il “leone” da parte di tutti i consiglieri comunali. L’ultimo consiglio comunale del mandato del sindaco Conte prima delle elezioni amministrative, dunque, si chiude con il saluto di un protagonista indiscusso della politica cittadina. Per onorare i suoi quasi trent’anni di palazzo e il suo impegno cittadino ieri il consiglio gli ha donato una fascia tricolore con la scritta ricamata “Giancarlo Gentilini sindaco di Treviso per Sempre”. “Genty è così. Genuino, presente. Ha onorato il suo impegno dall’inizio alla fine, seguendo senza battere ciglio 14 ordini del giorno. Anche oggi, dopo 29 anni in municipio, tutti da protagonista”, ha detto Conte. “Dovete pensare dovete pensare ai giovani”, ha chiuso l’ex Sceriffo, salutando emozionato con il suo tono di voce inconfondibile.
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