Giostrine interdette per la sanificazione
Precluso il gioco nelle strutture delle 21 aree verdi comunali
MONTEBELLUNA – Giochi vietati nei parchi e nei giardini pubblici di Montebelluna. Una scelta sofferta ma necessaria per garantire un’adeguata sicurezza sanitaria. Ieri pomeriggio sono iniziate, a Montebelluna, le operazioni per interdire le aree giochi all’accesso da parte dei bambini dato che il nuovo Dpcm prevede per le aree giochi per bambini una serie di misure tra cui l’obbligo di garantire una approfondita pulizia delle aree e delle attrezzature, preferibilmente giornaliera o con una frequenza adeguata rispetto all’intensità di utilizzo.
“L’amministrazione comunale, in attesa di individuare la ditta esterna che si occuperà della sanificazione, ha pertanto disposto l’interdizione all’uso delle giostrine nelle 21 aree verdi pubbliche attrezzate – spiegano dal Comune mentre il vicesindaco, Elzo Severin aggiunge -. Nel frattempo, pur restando aperte le arre verdi, non sarà possibile utilizzare le giostrino. Una volta valutati i costi della sanificazione giornaliera, decideremo quali aree giochi riaprire prediligendo quagli spazi più frequentati. Ricordo comunque che, ad oggi, l’accesso alle aree verdi, è consentito a tutti nel rispetto del distanziamento sociale e con l’obbligo di indossare la mascherina per chi supera i 6 anni”.