GIUSEPPE BORTOLUSSI SFIDERA' ZAIA
Scelto ieri sera il candidato del PD
Vicenza - E' Giuseppe Bortolussi, 62 anni, segretario della Cgia di Mestre e assessore comunale a Venezia, il candidato che il Pd propone al centrosinistra per la sfida elettorale delle prossime regionali in Veneto.
Il suo nome ha prevalso ieri sera a Torri di Quartesolo (Vicenza) su quello dell'altra sfidante, Laura Puppato, sindaco di Montebelluna (Treviso), al termine dello spoglio delle schede che si è svolto a scrutinio segreto. Bortolussi ha ottenuto 39 voti, Puppato 29, 2 gli astenuti.
Nell'aprire i lavori dell'esecutivo che ha preceduto il voto, la segretaria regionale del Pd Rosanna Filippin aveva sottolineato l'impossibilità di giungere ad un accordo con l'Udc per l'individuazione di un candidato comune, spiegando la scelta di posticipare da giovedì a oggi la decisione con la volontà di permettere al partito "una riflessione conclusiva che consentisse di proporre al centrosinistra una candidatura autorevole".
ADESSO LAVORARE CON UNITA'
"Adesso l'unica possibilità che abbiamo per farcela è di lavorare uniti". Così Giuseppe Bortolussi, accoglie la scelta della direzione del Pd veneto che l'ha indicato come candidato presidente per la Regione. "Bisogna lavorare - aggiunge, con una metafora alpinista - per arrivare almeno al campo '4', perché il campo '5' è la vetta, la vittoria alle regionali". "Anche se per qualcuno - prosegue l'assessore della giunta Cacciari - si tratta di una partita impossibile per il centrosinistra, io dico che queste sono proprio le sfide che piacciono a me".
Ancor prima di conoscere l'esito dello scrutinio della direzione regionale del Pd, ha confidato Bortolussi, lui e Laura Puppato, l'altra candidata con cui è andato al ballottaggio, si era scambiati sms di reciproca stima e di disponibilità, al di là dell'esito della votazione, a lavorare per l'altro. Bortolussi ha espresso stima anche per il candidato del centrodestra, Luca Zaia. "Lo apprezzo sinceramente - ha spiegato - e ricordo che poco tempo fa, parlando dell'ipotesi che fossi stato io il suo contendente, aveva detto che in ogni caso il Veneto avrebbe avuto un bravo presidente e bravo capo dell'opposizione.
Quindi vinca il migliore ? Speriamo di no!" ha concluso Bortolussi, citando Nereo Rocco.
IDEE PER FAMIGLIA E AZIENDE
Aiuti alle famiglie, specie quelle numerose, sostegno alle piccole aziende, valorizzazione dell'economia veneta e impegno sulle energie rinnovabili: sono i capisaldi del programma politico sul quale si appresta a lavorare Giuseppe Bortolussi, il candidato per la presidenza della Regione Veneto indicato dal Pd.
"Bisogna lavorare uniti ed avere idee chiare - afferma Bortolussi - Io le prime idee le ho già: dobbiamo sostenere fiscalmente le famiglie, anche quelle con due figli, e si può fare qualcosa subito, anche senza attendere il Governo". "In secondo luogo - prosegue - va valorizzata maggiormente l'economia veneta, una realtà unica in Europa; terzo, vanno sostenute le imprese, soprattutto quelle più piccole".
Infine, Bortolussi annuncia di volersi impegnare nel campo delle politiche dell'energia, "privilegiando le energie rinnovabili, ad esempio rimettendo in funzione tante piccole centrali idroelettriche".
FILIPPIN (PD),ORA C'E' L'ALTERNATIVA A ZAIA
Con la candidatura di Giuseppe Bortolussi "il Pd sarà capace di rivolgersi con una proposta politica credibile al Veneto profondo e autentico, quello del lavoro e della piccola e media impresa".
E' il primo commento del segretario veneto del Pd, Rosanna Filippin, al responso delle urne nella sfida tra Bortolussi e Laura Puppato sul candidato democratico da proporre al centrosinistra. "Il Pd ha scelto tra due candidati egualmente degni - sottolinea Filippin - .
Da oggi c'é un'alternativa netta e chiara a Luca Zaia". "Ai veneti diciamo che la loro scelta è decisiva - conclude il segretario - in ballo c'é il futuro della nostra regione".
ZAIA, BORTOLUSSI E' IN GAMBA
"Mi spiace per Laura Puppato che conosco e so essere brava amministratrice, benvoluta dalla gente; conosco anche Giuseppe Bortolussi e lo reputo in gamba".
E' il giudizio di Luca Zaia, candidato del centrodestra alle regionali in Veneto, sull'esito della sfida che ha visto prevalere stasera Bortolussi nella competizione per il candidato che il Pd intende contrapporre all'esponente leghista.
La designazione di Bortolussi, aggiunge il ministro, "conferma comunque la certezza che avevo prima del ballottaggio e cioé che avremmo avuto un candidato di spessore: quindi, attendendo la scelta finale dei cittadini veneti, avremo comunque la garanzia di avere un ottimo presidente e un ottimo capo dell'opposizione".