Green IT, progettare dispositivi informatici che salvaguardino l’ambiente
Ogni anno l’ICT mondiale produce milioni di tonnellate di anidride carbonica e rifiuti che inquinano il nostro pianeta. A partire dagli anni Novanta ha preso vita un nuovo approccio che punta ad usare computer e dispositivi informatici a basso impatto ambientale, meglio conosciuto come Green IT. Tuttavia, solo grazie alla recente presa di coscienza a livello mondiale del problema dell’inquinamento ambientale e alla diffusione di grandi data center è stato preso in considerazione il problema urgente del consumo energetico informatico.
Il problema dell’inquinamento ambientale generato dalle nuove tecnologie non riguarda solo chi produce e vende questi dispositivi, ma anche tutti coloro che utilizzano questi strumenti. La Green IT si fonda su 4 pilastri, che riguardano la progettazione, la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento di dispositivi informatici, con l’obiettivo di massimizzare la loro efficienza energetica durante l’intero ciclo di vita, favorendo la riqualificazione e il riciclo degli scarti di fabbrica o dei prodotti non riutilizzabili.
In primo luogo è importante durante la primissima fase di progettazione tenere conto di tutto il ciclo di vita di un’apparecchiatura al fine di progettare computer, server, stampanti e altre tecnologie in modo che siano ad alta efficienza energetica ed sostenibili. I prodotti informatici dovrebbero essere ecocompatibili e non dovrebbero essere realizzati utilizzando sostanze inquinanti, come piombo, mercurio e altri materiali plastici, il cui uso è vietato da numerose normative europee, come la normativa RoHS. Anche durante la fase di produzione di questi strumenti elettronici è necessario intervenire al fine di ridurre l’impatto ambientale, ricorrendo all’uso di fonti energetiche alternative e limitando al minimo la produzione di scarti.
Ogni singola persona deve poi impegnarsi ad usare i computer in modo eco-compatibile, diminuendo il consumo di elettricità attraverso apposite funzioni di cui sono dotati i moderni i pc, come la modalità di risparmio energetico o la modalità di “ibernazione”/“sospensione”.
Il riciclo e lo smaltimento di computer portatili, smartphone, tablet e altri componenti informatici sono un aspetto importante per valutare il loro impatto ecologico. Se hai a cuore la salvaguardia dell’ambiente puoi anche scegliere prodotti rigenerati e successivamente rimessi in vendita con una significativa riduzione di risorse di materie prime e di emissioni di CO2. Tutti i dispositivi informatici richiedono uno smaltimento mirato per ridurre al minimo l’inquinamento ambientale che generano e più a lungo verranno riutilizzati meno spesso dovranno essere smaltiti.
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