VOLPAGO DEL MONTELLO – Muore a causa di un infarto mentre sta camminando tra i sentieri del Montello. Si è spento così il 42enne Piero Massimiliano Dotto: il trevigiano stava camminando lungo la presa numero 11 poco prima delle 17 di ieri.

L’allarme è scattato immediato: sul posto i medici del Suem hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

Dotto era volto assai conosciuto per essere stato rugbysta di livello: in passato aveva vestito le maglie del Casale e del Benetton. Fu tra i protagonisti della promozione del Rugby Casale dalla seria C alla serie B.

Come riporta il Gazzettino, qualche settimana fa Dotto avrebbe partecipato a un triangolare di calcio ma aveva lasciato il campo per un leggero malore.

Ieri pomeriggio il corpo è stato trasportato all'ospedale di Montebelluna, in attesa delle decisioni della Procusa se effettuare o meno l'esame autoptico per fugare ogni dubbio.  

Con Ivan Francescato, anch’egli deceduto per motivi cardiaci e gloria dei Leoni, aveva fondato due locali: il “Bulli&Pupe” e il “The Players”.

Dopo l'esperienza del "The Players" in zona Fonderia, aveva seguito a Canizzano il "Bulli & Pupe"; in seguito era divenuto p.r. in Sardegna al Billionaire, ingaggiato nientemeno che da Flavio Briatore. Fu pure protagonista dello sceneggiato televisivo "Uomini e Donne" in onda sulle reti Mediaset.

Domenica scorsa era a Mogliano per godersi la partita europea tra i trevigiani di Umberto Casellato e i London Wasps: ultimamente era di casa anche a Monigo, per seguire i "suoi" Leoni. In maglia Benetton infatti giocò per quasi tutti gli anni '90: fu un buon estremo , ma era stato schierato anche mediano d'apertura per la sua visione di gioco e la sua precisione nei calci.

Con i biancoverdi, dopo la trafila nelle giovanili, approdò in prima squadra nel 1990. Giocò 215 partite e segnando 633 punti: nel suo palmarès ben 4 scudetti (1992, 1997, 1998, 1999). Fu anche un azzurro: debuttò contro la Scozia nel 1993: per lui 4 presenze in Nazionale.

Quella di Dotto è la seconda tragedia in pochi giorni sul Montello: martedì’ aveva perso la vita per il medesimo problema il 57 Emilio Crosato.

In queste ore sono parecchi i messaggi di cordioglio

Il Benetton Rugby, dice: «Il presidente della Federugby Alfredo Gavazzi ha disposto che da oggi fino a domenica venga osservato un minuto di silenzio su tutti i campi da rugby d’Italia in memoria dell’azzurro Piero Dotto, prematuramente scomparso ieri.

Dotto è stato un icona di Treviso degli anni Novanta: vinse 4 scudetti, in azzurro debuttò nel 1993 con l’allora ct Coste. Aveva concluso la sua carriera giocando fino a 40 anni in serie B».

Ecco il comunicato della Federazione Italiana Rugby: «Il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi, il Consiglio Federale e la FIR tutta hanno appreso con profonda tristezza la notizia della prematura scomparsa di Piermassimiliano Dotto. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze dell'intero movimento rugbistico italiano».

Il comunicato del Volley Treviso«Il presidente Pasquale Gravina, a nome di tutto lo staff societario e tecnico del Volley Treviso, è profondamente addolorato per l’improvvisa e tragica scomparsa dell’amico Pier Massimiliano Dotto, icona dello sport trevigiano. Rivolgiamo le più sentite condoglianze e porgiamo un caloroso abbraccio ai famigliari e agli amici di Piero. Ci mancherai».