TRICESIMO (UDINE) - Un viaggio in Egitto si è trasformato in tragedia per la famiglia di Mattia Cossettini, un bambino di 9 anni originario di Tricesimo (Udine), deceduto a Marsa Alam lunedì scorso. Secondo la "Direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso", il decesso è stato provocato da complicazioni legate a un tumore cerebrale, di cui il piccolo soffriva già prima della partenza, aggravate da un’infezione da polmonite batterica.

Mattia era arrivato all'ospedale locale alle 2:30 del mattino, in stato di incoscienza e già clinicamente morto. Prima del ricovero, aveva accusato episodi di vomito, forti mal di testa e, il giorno precedente, convulsioni. Una Tac eseguita in ospedale aveva evidenziato un'emorragia cerebrale causata dal tumore.

I medici hanno rimosso i liquidi accumulati nella trachea, creato un’apertura per agevolare l’ossigenazione dei polmoni e tentato manovre di rianimazione cardiaca, ma ogni sforzo è stato vano. La Direzione sanitaria ha condiviso i dettagli tramite un post pubblicato sui social.

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