Intelligenza artificiale entra all’Ipsia con un nuovo progetto
Sperimentazione ChatBot, un assistente digitale che può rispondere alle domande degli studenti
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO - L'intelligenza artificiale entra all'Ipsia Galilei con la sperimentazione ChatBot, un assistente digitale 24ore su 24 che può rispondere alle domande degli utenti e studenti utilizzando lo smartphone.
È partita una sperimentazione con gli studenti (classe 2C) dell'Ipsia Galilei coordinata dal Prof Daniele Pauletto: il ChatBot dovrebbe essere pronto per il prossimo anno scolastico.
“I chat bot, o chatbot, sono dei programmi che simulano una conversazione tra robot e essere umano. Questi programmi funzionano o come utenti stessi delle chat o come persone che rispondono alle Faq (frequently asked question) domande frequenti delle persone che accedono al sito – spiega il professor Pauletto -. I chatbot sono in altre parole degli assistenti virtuali con i quali comunicare si può comunicare in forma scritta o vocale, è possibile interagire senza la presenza umana in modo del tutto automatico, sono un software che dialoga con noi, un assistente virtuale capace di risponderti su una serie di argomenti.
Essi stanno iniziando a conquistare le aziende e, secondo un sondaggio Oracle, l'80% delle aziende utilizzerà un chatbot entro il 2020, ma anche i negozi, alberghi ed altre attività commerciali”.