IRLANDA TROPPO FORTE, ITALIA A CASA
Finisce l'avventura dell'Italia ai Mondiali: sfuma il sogno dei quarti di finale
DUNEDIN (Nuova Zelanda) – L’Italia lascia il Mondiale neozelandese battuta con un netto 36-6 dall’Irlanda all’Otago Stadium di Dunedin nella quarta, ultima e decisiva giornata della Pool C.
Dura un tempo il sogno di Parisse e compagni di centrare il primo, storico passaggio ai quarti di finale: Azzurri e verdi d’Irlanda vanno a riposo sul 9-6, dopo una prima frazione di gioco scandita dai calci piazzati di O’Gara da una parte e di Mirco Bergamasco – un palo su punizione a pochi minuti dalla fine del primo tempo nega il pareggio a metà gara – dall’altra.
Poi, nella ripresa, con una mischia italiana orfana di Martin Castrogiovanni uscito dopo mezzora per un problema muscolare, la squadra di Declan Kidney mette in mostra la fisicità del proprio pack, una terza linea sontuosa, la solita prova di forza dei propri trequarti.
La meta di capitan O’Driscoll dopo sette minuti della ripresa, cinque minuti dopo il quarto centro di O’Gara, porta i verdi oltre-break e spegne le speranze dell’Italia di Nick Mallett, alla sua ultima uscita sulla panchina italiana.
Quattro minuti dopo è Earls a toccare in meta al largo, chiudendo definitivamente il match e lanciando l’Irlanda verso il primo posto nel girone e verso il derby celtico contro il Galles nei quarti di finale. Ancora di Earls, nel finale, la meta del 36-6 finale.
Domani mattina l’Italia lascerà Dunedin alla volta di Christchurch per iniziare, dopo un mese agli antipodi, il lungo volo verso casa.
Irlanda v Italia 36-6 (p.t. 9-6) |