Je suis imbriagon
La risposta di Facebook alla provocazione di Toscani sui veneti bevitori
| Emanuela Da Ros |
TREVISO - E non poteva mancare. Non poteva mancare la risposta (etilico/satirica) di Facebook alla provocazione di Oliviero Toscani (in foto). Ieri (è appena nata, ma conta già seimila e rotti adepti) la vetrina di Facebook ha aperto una contropagina in difesa dei veneti e della loro pseudopassione per il vino e dintorni: una "comunità" che si intitola: Caro Toscani, mejo imbriago che mona.
La foto del "profilo" ha come testimonial inconsapevole (e non autorizzato) un Gerard Depardieu in canottiera e sguardo alticcio che tiene nella manona un calice di rosso, mentre l'immagine "di copertina" della community presenta una scritta francesizzante alla veneta "Je suis imbriagon".
La satira politica, grazie a Toscani (diciamocelo: ha il marketing nel dna, nonostante l'età), negli ultimi giorni è insomma finita a tarallucci e vino. E anziché i fondamentalisti islamici - nell'occhio un po' sbronzetto del ciclone mediatico - ora ci sono i fondamentalisti astemi (una specie rara, e - pare - per nulla veneta).
"Preferisso essere veneto e imbriago pitosto che far zerte figure da mona da sobrio", si legge in uno degli innumerevoli commenti della pagina Fb. Che posta immagini eloquenti: un principe William con delle ganasotte belle rubiconde e una Angela Merkel che si scola una birrazza dalle dimensioni-spread. Ah! La pagina si premura anche di dare un passaggio a "Ot di Oliviero Toscani", l'azienda del fotografo che produce e commercia - indovinate un po'? - vini e liquori.