L'Ariete e il CRO di Aviano insieme contro il cancro
Importante convegno a Pordenone il 2 febbraio sul cancro dello stomaco
| Julia Gardiner |
PORDENONE - La Caserma “Mittica” di Pordenone, sede della 132^ Brigata corazzata ARIETE, ospiterà il prossimo 2 febbraio, dalle 08,30 alle 16,30, un convegno medico sul tema “Gastriti e cancro dello stomaco. Nuove opportunità di diagnosi e terapia”.
L’iniziativa, frutto della ormai consolidata, solidale e produttiva collaborazione tra Esercito Italiano e Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano, che già nel 2013 ha condotto alla realizzazione di un importante simposio di approfondimento scientifico sul tema del cancro al colon retto, è rivolta agli Ufficiali medici delle Forze Armate che operano nel territorio regionale ed a medici e biologi del Servizio Sanitario del Friuli Venezia Giulia.
Numerosi ed autorevoli gli interventi previsti dal programma del convegno, al quale presenzieranno il Direttore Centrale Salute Regione FVG, dottor Adriano MARCOLONGO, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Pordenone, dottor Guido LUCCHINI, il Direttore Generale del CRO, dottor Mario TUBERTINI, il Direttore Scientifico del CRO, dottor Paolo DE PAOLI, il Direttore del Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare “Celio” di Roma, il brigadier generale Antonio BATTISTINI ed il Direttore del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Padova, colonnello Ferdinando BRAGLIA.
L’evento è riconosciuto come Educazione Continua in Medicina (ECM) e consentirà ai medici specialisti iscritti l’acquisizione dei relativi crediti formativi.
All’apertura dei lavori, che saranno coordinati dal dottor Renato CANNIZZARO, Direttore di Gastroenterologia Oncologica del CRO, e dal tenente colonnello Mario ANGELI, Dirigente del Servizio Sanitario della Brigata ARIETE, presenzierà il Comandante Brigata Ariete, Gen. Angelo Michele RISTUCCIA.
Il supporto fornito all’organizzazione di questa attività testimonia l’attenzione che l’Esercito Italiano riserva alla ricerca scientifica e all’aggiornamento professionale del proprio personale medico, attraverso iniziative che coinvolgono realtà di eccellenza come il CRO di Aviano, riconosciuto a livello internazionale nel campo della ricerca oncologica. Una straordinaria opportunità di crescita e valore aggiunto che l’interesse comune tra Esercito e comunità scientifica mette a disposizione delle preziose professionalità mediche militari e civili.